Nella produzione Astell & Kern, il lettore digitale SR25 e la cuffia sovraurale AK T5p II si collocano al livello base ma promettono una qualità realizzativa e un piacere d’ascolto d’eccellenza.

Sono passati pochi mesi dalla prova del lettore Astell & Kern SA700, pubblicata su AR 420, e nel mentre la prolifica casa di Seul ha introdotto il modello SR25, che appartiene alla serie dei componenti di base definiti Astell&Norma. Nel suo catalogo troviamo poi, in ordine crescente, i lettori digitali portatili delle serie KANN, Astell&Futura e Astell&Ultima. Ognuna specifica per una prestazione particolare; ad esempio, la serie KANN offre elevati livelli d’uscita, la Astell&Futura monta convertitori D/A a 8 canali in parallelo tra loro per un alto rapporto segnale/rumore. Insomma, ce n’è per soddisfare molte delle aspirazioni di un eventuale possessore ma non per soddisfare tutte le tasche visti i prezzi impegnativi di questi oggetti, anche quelli di partenza. Va considerato, però, che la qualità di realizzazione, i materiali scelti e le prestazioni delle macchine A&K appartengono sempre alla fascia alta del mercato e questo un sacrificio lo richiede.
Accanto all’offerta di lettori digitali portatili non manca una proposta di cuffie intra-aurali, auricolari, ed anche una cuffia sovra-aurale chiusa. Ed è proprio il modello AK T5p arrivato alla seconda generazione che abbiamo voluto affiancare al lettore SR25. La cuffia in questione è realizzata dallo specialista tedesco Beyerdynamic mentre Astell & Kern la personalizza soprattutto con un cavo diverso e originale.
Lettore digitale Astell&Norma SR25
Il modello SR25 sostituisce il modello SR15 della stessa serie lasciando inalterata la foggia, incrementando leggermente peso e dimensioni per accogliere il nuovo schermo con tecnologia touch dotato di una superfice maggiore e di una migliore risoluzione (720×1.280). Sono aggiornate invece in maniera sostanziosa le prestazioni audio del lettore. Infatti il nuovo modello pur condividendo lo stesso convertitore Digitale/ Analogico del precedente lettore è capace questa volta di sfruttare appieno tutte le caratteristiche consentendo la decodifica PCM fino a 384 kHz di frequenza di campionamento, in precedenza si fermava a 192 kHz, e quella DSD, prima assente, fino a 11,2 MHz ovvero DSD256. Ovviamente per realizzare ciò è variata tutta la gestione digitale di ingresso al DAC. L’ottimizzazione più evidente però è l’efficientamento realizzato nello stadio di amplificazione, elaborazione del segnale e del nuovo display che ora consentono alla batteria di alimentare il tutto per oltre 20 ore di ascolto raddoppiando così il valore della durata rispetto al precedente modello.
Come dicevamo la foggia esteriore è rimasta inalterata anche se le dimensioni dello schermo sono passate da 3,3” a 3,6” e si vede. Maneggiando il lettore si ricava la sensazione di avere tra le mani qualcosa di molto solido e durevole; il contenitore è in alluminio scavato dal pieno e sagomato spianando alcuni angoli e inclinando verso sinistra lo schermo infondendo un aspetto piacevole ed intrigante all’oggetto. Lateralmente sulla destra è collocata la manopola del volume che grazie all’inclinazione dello schermo è completamente protetta dal bordo stesso. Le dimensioni sono più che comode per impugnare e regolare finemente il volume aiutati anche da un movimento fluido cadenzato da piccoli scatti. Sul lato sinistro invece si trovano tre piccoli tasti metallici che controllano la riproduzione, la pausa o il cambio del brano scegliendo tra il precedente o il successivo.

Il lato superiore ospita il tasto di accensione e le connessioni analogiche di uscita sia sbilanciate che bilanciate realizzate tramite mini-jack stereo rispettivamente da 3,5 mm a tre poli e 2,5 mm a 4 poli. Sul lato inferiore trova posto invece la connessione USB di tipo C per la ricarica o l’utilizzo come DAC, impostando da menù l’uscita a livello fisso come “linea”. Accanto c’è lo slot per la memoria esterna di tipo microSD con capacità accettata fino ad 1 Tera (!). Il lettore SR25 possiede già di suo una buona capacità di memoria interna, 64 GB, che ne consentono l’utilizzo fin da subito. Per tutte le impostazioni e i comandi rimanenti ci si deve affidare allo schermo touch che devo dire è risultato molto preciso e privo di incertezze nell’acquisizione. Come dicevamo le vere novità del lettore risiedono al suo interno. Una nuova CPU Quad Core più veloce e performante della precedente costituisce il nuovo fulcro della gestione dei contenuti audio.
Questa novità affiancata da un nuovo chipset di interfaccia ha permesso di gestire i formati e le codifiche più avanzate che il precedente modello pur condividendo la stessa coppia di DAC in configurazione dual mono, Cirrus Logic CS43198, non consentiva come gestione anche se il convertitore ne era predisposto. Il lettore SR25 supporta quindi la decodifica dei più diffusi formati PCM con frequenze di campionamento fino a 384 kHz e il formato DSD nativo fino alla codifica DSD256. Si affianca ai classici formati lossless WAV, FLAC, APE, ALAC, AIFF, DFF, DSF anche l’ultimo dei formati utilizzati per lo streaming: il Master Quality Authenticated o MQA, una versione più moderna ed efficace dei classici formati con perdita. Oltre a ciò sono introdotti anche i recenti protocolli wireless per la connessione Bluetooth APTX, APTX HD e LDAC che possedendo una banda passante più larga assicurano una maggiore fedeltà al contenuto originale adottando un algoritmo di compressione più leggero.
Cuffia Astell & Kern AK T5p II

Sul mercato delle cuffie l’azienda tedesca Beyerdynamic, attiva da circa 90 anni, è una delle più note al mondo, specialmente in ambito professionale. Da tempo collabora con Astell & Kern producendo una selezione dei suoi prodotti per il marchio coreano che poi li personalizza a sua volta. La cuffia AK T5p è uno dei modelli ad architettura chiusa e driver dinamici di Beyerdynamic. La versione prodotta per A&K accoppia con molta accuratezza i trasduttori, monta una coppia di padiglioni personalizzata nei materiali e nelle finiture – i cuscinetti sono in morbida pelle – e soprattutto è fornita con un ottimo cavo multipolare bilanciato, assente nel modello originale tedesco. La conformazione è classica, arrotondata, con l’archetto di sostegno a sua volta imbottito in pelle.
Il peso, 340 grammi, e la moderata pressione laterale dei padiglioni non affaticano durante l’ascolto favorendone l’impiego anche per lunghi periodi. Il completo isolamento poi la rende adatta all’ascolto in mobilità e quindi ben si accoppia ai lettori digitali portatili anche perché l’impedenza nominale da 32 ohm assicura una buona sensibilità. I trasduttori, 45 mm di diametro, sono montati asimmetricamente e inclinati in maniera tale da affacciarsi il più possibile anteriormente rispetto al padiglione dell’orecchio. Ciò consente all’ascoltatore una maggiore naturalezza nell’ascolto poiché in parte viene ricreata la direzione originaria delle sorgenti sonore per registrazioni prese in sale da concerto o palchi.
I driver dinamici sono realizzati con una membrana composita a più strati che garantisce rigidità e leggerezza mentre il magnete permanente è conformato in maniera tale da garantire nel traferro una densità del flusso magnetico superiore ad 1 Tesla. Il cavo che particolarizza questa realizzazione è composto da otto conduttori in argento, purezza 4N, e rame OCC di purezza 7N alternanti fra loro. Lo schema di connessione è bilanciato e dalla parte della sorgente termina con un connettore mini-jack da 2,5 mm a 4 poli. È questa una caratteristica che lo accoppia perfettamente al lettore SR25 dotato proprio di questo tipo di uscita.
Nonostante l’elevato numero di conduttori intrecciati il cavo risulta molto flessibile e morbido, mai fastidioso quando si indossa la cuffia. Nella confezione è comunque presente anche un adattatore dal connettore da 2,5 mm a quello più classico da 3,5 mm stereo sbilanciato e da questo al connettore jack da 6,3 mm di diametro. Sempre nella confezione è presente una comoda custodia rigida per l’alloggiamento della cuffia durante il trasporto.
Note d’uso e di ascolto
Mettere in funzione la coppia Astell & Kern è un gioco da ragazzi. Il sistema operativo del lettore, Android 9.0, permette con pochi tocchi dello schermo di accedere ai contenuti audio sia che essi risiedano nella memoria interna, che su una scheda microSD, che infine su di un server DLNA presente sulla rete casalinga dopo aver attivato il WiFi. Prima di iniziare la prova di ascolto, come nostra abitudine – ed è una cosa che raccomandiamo sempre di fare – sia il lettore Astell&Norma SR25 che la cuffia AK T5p sono stati oggetto di un buon rodaggio di circa 100 ore. Un’operazione un po’ “antipatica” ma che ha come scopo quello di far rendere al meglio delle proprie possibilità qualsiasi oggetto in prova. Durante l’utilizzo l’SR25 si è dimostrato pronto ed agile sia nella ricerca dei brani sia nel cambio delle impostazioni. Il display, se pur luminoso e con una buona risoluzione, a causa della dimensione ridotta dei caratteri non risulta di facile lettura.
La rotellina per la regolazione del volume è molto pratica e funzionale e durante tutta la sessione di prova del lettore non ha mai dato il minimo accenno a tentennamenti o blocchi momentanei, l’utilizzo è sempre risultato abbastanza fluido. Un aspetto importante da evidenziare della cuffia Astell & Kern AK T5p 2nd Generation è sicuramente la sua capacità di isolamento passivo. La cuffia una volta indossata dà “quasi” l’impressione di avere la funzione di cancellazione attiva del rumore; questa capacità di isolamento aiuta molto l’utilizzatore a concentrarsi solamente sulla musica senza la minima distrazione che potrebbe venire dall’ambiente esterno.
Il peso della Astell & Kern AK T5p essendo abbastanza contenuto, 340 grammi, non provoca affaticamenti anche dopo un’ora di utilizzo, la pressione esercitata sulle tempie e l’imbottitura dei cuscinetti tende invece a surriscaldare un po’ troppo l’orecchio soprattutto nel periodo estivo diminuendo il comfort generale soprattutto nelle lunghe sessioni di ascolto. Durante la prova l’impostazione dell’equalizzatore interno dell’SR25 è stata regolata su flat. Un appunto da fare è che sul menu della lingua manca quella italiana; non è una cosa grave, intendiamoci, ma sicuramente un po’ insolita per un apparecchio di questo livello.
Durante l’ascolto, considerando che il lettore SR25 consente il collegamento in mini bilanciato da 2,5 mm ed anche la cuffia AK T5p ha in dotazione di serie il cavo in mini bilanciato, si è preferito utilizzare questa connessione. A tal proposito è giusto fare una considerazione riguardo il cavo fornito a corredo sulla Astell & Kern AK T5p 2nd Generation, un cavo che oltre ad essere “esteticamente molto bello” potrebbe addirittura spacciarsi tranquillamente per una collana od un bracciale. Un altro aspetto positivo di questo cavo è la sua leggerezza, una caratteristica non da poco considerando l’utilizzo della cuffia in movimento; inoltre è morbido al tatto ed è anche anti-intreccio, sicuramente uno dei più interessanti forniti in dotazione su una cuffia. Il primo brano di questa prova è stato “Yumeji’s Theme” di Shigeru Umebayashi in formato 16 bit/44 kHz.

Il violino che caratterizza questo bellissimo brano è perfettamente focalizzato al centro della scena sonora, molto avanti rispetto al resto degli strumenti, ed è reso con grande effetto presenza e spazialità. La gamma bassa, che accompagna l’intera esecuzione, è potente ed articolata ma bisogna fare attenzione a non esagerare con il volume di ascolto altrimenti la AK T5p tende ad essere meno coerente nella riproduzione con conseguente perdita di fluidità nell’ascolto. La gamma media ed alta è leggermente in avanti rispetto al resto delle frequenze, una caratteristica timbrica questa riscontrata sia sulla cuffia AK T5p che sul lettore SR25 individualmente. Una peculiarità questa che può essere molto apprezzata in base al brano ascoltato ed ai propri gusti musicali. Passando al secondo brano, “The Whole Point Of No Return” degli Style Council in formato 24 bit/96 kHz, colpisce immediatamente la voce di Paul Weller potente e realistica posizionata centralmente nel palcoscenico virtuale. La sensazione di ambienza che si percepisce durante l’intera esecuzione è ben percepibile e questa caratteristica rende il suono tridimensionale.
Provando ad ascoltare anche una voce femminile con il brano “Don’t Give Up” di Peter Gabriel in duetto con Kate Bush, in formato 24 bit/96 kHz, si apprezza la buona riproduzione di entrambi i cantanti ma colpisce particolarmente la voce di Kate Bush; una voce molto particolare che la AK T5p riesce a rendere in tutta la dolcezza che la caratterizza. Lo headstage della coppia Astell & Kern è da ritenersi buona soprattutto in larghezza, un po’ meno in altezza e profondità ma comunque all’ascolto riesce sempre ad essere sufficientemente coinvolgente e spaziale indipendentemente dal genere musicale. Passando a un’altra indimenticabile voce femminile, quella di Amy Winehouse con il brano “Rehab” in formato 24 bit/96 kHz, si apprezza particolarmente la capacità della coppia Astell & Kern di rendere in tutta la sua unicità la voce di questa straordinaria artista. Buona la percussione iniziale che caratterizza questo brano, l’intera orchestra rimane sullo sfondo ad accompagnare la cantante che è perfettamente collocata centralmente nel palcoscenico virtuale ed è resa in tutta la sua infinita capacità espressiva.
Le misure

Questo modello Astell & Kern opera particolarmente bene con segnali di tipo PCM, ottenendo al contempo una risposta perfettamente lineare in banda audio e molto estesa in alto (nessuna attenuazione a 60 kHz con Fs 192 kHz, -1 dB a 83 kHz con Fs 384 kHz) ed un rumore molto basso, tale da spuntare ben 18,3 bit di risoluzione e quasi 120 dB di gamma dinamica, e di conseguenza un comportamento ai bassissimi livelli eccezionalmente valido. Bene anche il jitter, che con 192 kHz di campionamento è consistente nella componente casuale ma solo per un addensamento in banda infrasonica, mentre la componente periodica è contenuta e comunque concentrata sopra la banda audio; a 96 kHz di Fs il jitter periodico scende poi ad appena 4 picosecondi e non si nota alcun aumento del rumore ultrasonico. Con segnali DSD il comportamento è ancora soddisfacente ma lontano dagli exploit del PCM, soprattutto in termini di rumore, che specie sopra la banda base (DSD64) sale sensibilmente. Bene comunque la risposta in frequenza, del tutto piana fino a 30 kHz ed estesa fino a circa 45 kHz a tutte e tre le frequenze di campionamento compatibili. L’uscita cuffia ha impedenza interna molto bassa e quindi non risente di quella di carico in termini di linearità di risposta, mentre il massimo livello indistorto non è particolarmente elevato.
Fabrizio Montanucci
Cuffia dinamica attiva Astell&Kern T5p II
CARATTERISTICHE RILEVATE
- Impedenza a 1 kHz: Left 32,9 ohm; Right 32,8 ohm
- Tensione in ingresso per 94 dB SPL 1 kHz: Left 0,055 Vrms; Right 0,055 Vrms
- Potenza in ingresso per 94 dB SPL 1 kHz: Left 0,092 mW; Right 0,092 mW
Impedenza (modulo e fase da 10 a 24.000 Hz)





La risposta in frequenza segue i moderni canoni di gradimento studiati nell’ultimo decennio da Sean Olive. Una esaltazione di qualche dB nelle prime tre ottave per poi inclinarsi leggermente al crescere della frequenza. In particolare la prima gamma di frequenze scende bene in basso; si nota una piccola incertezza a cavallo dei 100 Hz dovuti ad una risonanza interna messa in evidenza dalla misura della Waterfall. Il posizionamento obliquo favorisce un andamento della risposta medioalta-alta con il classico avallamento anticipato di qualche kHz rispetto ai canoni, ottenendo un headstage più frontale che avvolgente. La risalita successiva e il picco centrato attorno a 8 kHz danno una nota di chiarezza alla resa complessiva. La distorsione è molto bassa in tutto lo spettro utile. La Waterfall decade molto rapidamente con l’eccezione della prima parte dello spettro come già detto. La traccia dell’impedenza mostra una selezione accurata dei trasduttori e un valore basso e molto smorzato alla risonanza. La curva è schiacciata sul valore nominale di 32 ohm raggiunto a 1 kHz come da specifica del costruttore. Le limitate rotazioni di fase e i valori di assorbimento riscontrati confermano la possibilità di un tranquillo impiego della T5p II in mobilità tramite lettori portatili o smartphone.
Mario Richard
Conclusioni
Dovendo tirare le somme riguardo l’ascolto di questa coppia Astell & Kern, è facile dire che insieme sono vincenti. La cuffia AK T5p mette subito a proprio agio con il suo suono caldo e avvolgente mentre il lettore SR25 con le sue doti di analisi in gamma medio-alta ed alta risalta le caratteristiche di qualsiasi brano ascoltato. Le finiture, le prestazioni e la dotazione di entrambi gli oggetti giustificano lo sforzo per entrare in possesso di queste due piccole chicche del mondo dell’audio in mobilità. Una coppia che farà sicuramente parlare di sé. Buon ascolto.
Mario Richard e Leonardo Bianchini
Astell & Kern SR25 e AK T5p II
Lettore digitale portatile e cuffia dinamica
Distributore per l’Italia: Audiogamma, Via Pietro Calvi 16, 20129 Milano. Tel. 02 55181610 – www.audiogamma.it
Prezzo (IVA inclusa): lettore Astell & Kern SR25 euro 799,00; cuffia Astell & Kern AK T5p II euro 1.199,00
Caratteristiche dichiarate dal costruttore
Astell & Kern SR25
- Formati audio supportati: WAV, FLAC, WMA, MP3, OGG, APE, AAC, ALAC, AIFF, DFF, DSF.
- Decodifica MQA dai servizi: Tidal Master, file local, USB.
- DAC: Cirrus Logic CS43198 x2 (dual mono DAC). Display: 3,6” (720 x 1.280) touchscreen.
- Ingresso: USB 3.0 Type-C.
- Uscite: cuffia sbilanciata (3,5 mm)/bilanciata (2,5 mm, 4-poli). Wi-Fi: 802.11 b/g/n (2,4 GHz).
- Bluetooth: V4.2 (A2DP, AVRCP, aptX HD, LDAC).
- Risposta in frequenza: 20 Hz-20 kHz ±0,014 dB/±0,011 dB (sbilanciata/bilanciata).
- THD+N: 0,0007% a 1 kHz. SNR: 123 dB a 1 kHz.
- Impedenza di uscita: 1,8 ohm (uscita bilanciata), 1,6 ohm (uscita sbilanciata).
- Campionamento PCM: fino 384 kHz/32 bit.
- DSD: fino DSD256.
- Batteria: 3.150 mAh 3,7 V Polimeri di Litio.
- Durata: 21 ore (Standard – MUSIC: FLAC, 16-bit/44 kHz, Volume 50, LCD Off).
- Tempo di ricarica: circa 2,5 ore (Standard – 5 V/2 A Carica rapida).
- Memoria interna: 64 GB.
- Memoria espandibile: microSD (Max 1 TB).
- Compatibilità: Windows 7, 8, 10 (32/64 bit), MAC OS X 10,7 e superiori.
- Dimensioni: 63,5×108,3×16,5 mm.
- Peso: 178 g
Astell & Kern AK T5p II
- Tipologia: cuffia sovraurale dinamica.
- Impedenza: 32 ohm.
- Risposta in frequenza: 20 Hz – 50 kHz.
- Peso: 340 g.
- Dotazione di serie: cavo rimovibile 1,4 m; connettore jack 2,5 mm bilanciato, adattatore jack 3,5 mm sbilanciato, adattatore jack 6,3 mm; custodia rigida