Samsung HW-Q930B

Potenza e qualità per l’audio a oggetti

L’appassionato di cinema interessato all’essenziale, ma anche alla qualità, potrebbe trovare nella soundbar HW-Q930B di Samsung il sistema desiderato: nella scatola c’è un completo sistema per l’audio a oggetti Dolby Atmos e DTS:X che comprende – il tutto senza fili, a parte l’alimentazione, naturalmente – un subwoofer e dei satelliti con i driver a emissione verso l’alto, questi ultimi inclusi in precedenza soltanto con i modelli “top”. È concepito per dare il massimo con i TV della casa, ma può essere utilizzato anche con apparecchi di altri costruttori.

La soundbar Samsung Q930B si pone un gradino al di sotto del modello “top” Q990B e offre una potenza di 540 W complessivi grazie all’amplificazione in classe D, nella configurazione 9.1.4. È provvista di ben 17 altoparlanti, due dei quali rivolti verso l’alto: anche in ognuno dei diffusori wireless per i canali surround inclusi nella confezione c’è un altoparlante dedicato ai canali “height”.

Completa il sistema un robusto subwoofer senza fili dagli angoli arrotondati. L’apparecchio, attraverso la versione 2.0 della tecnologia Q-Symphony, permette di sfruttare, assieme a quelli della soundbar, tutti gli altoparlanti di un televisore Samsung compatibile, e consente il collegamento in modalità senza fili con i Neo QLED 2022 della casa, per l’impiego del Dolby Atmos in wireless. La soundbar è compatibile con segnali LPCM a 8 canali, Dolby Digital, Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD, Dolby Atmos, DTS, DTS HD, DTS-HD Master Audio e DTS:X e, per quanto riguarda le tracce musicali, WAV, FLAC, MP3, OGG, AAC, ALAC, AIFF.

Utilizzabile con Chromecast e Spotify Connect, HW930B è compatibile con AirPlay 2, per consentire l’impiego anche ai proprietari di dispositivi Apple; per i comandi vocali offre Bixby di Samsung, Alexa di Amazon e l’assistente di Google. Tra le funzioni particolari, ce ne sono un paio per il miglioramento dei dialoghi: Adaptive Sound, che esegue l’analisi continua dei dialoghi quando l’ascolto avviene a basso volume, e Active Voice Amplifier, che analizza i rumori ambientali per migliorare la nitidezza della riproduzione delle voci; la soundbar ha la modalità Game Pro, che si attiva in automatico collegando una console (Nintendo Switch, Xbox One e PS4), per andare ad agire sulle basse frequenze e sulla riproduzione in altezza dei canali surround.

C’è il microfono di calibrazione integrato per la resa del subwoofer, gestito dalla tecnologia di compensazione ambientale Space Fit Sound Plus. Tramite la funzione Tap Sound, compatibile soltanto con i dispositivi mobili Samsung, basta toccare sulla parte superiore la soundbar col dispositivo e aprire l’app Smart-Things per gestire la connessione. L’apparecchio ha un profilo abbastanza basso, ed è concepito per essere poggiato sul piedistallo dei TV Samsung della gamma 2022; la soundbar è completamente rivestita da una sottile griglia metallica, molto elegante la finitura scura. Nell’angolo destro del frontale si trova un piccolo display che indica l’ingresso e il tipo di segnale.

Al centro del lato superiore della soundbar è collocata una fila di quattro tasti: il primo, multifunzione, controlla accensione e standby della soundbar e la selezione dell’ingresso, poi ci sono i due tasti per regolare il volume e da ultimo quello per attivare e disattivare il microfono integrato. Nell’angolo destro del frontale risiede un piccolo display.

Anche i compatti diffusori surround sono rivestiti dalla stessa griglia, che sul lato superiore è leggermente arcuata, e hanno sul retro un LED che indica lo stato assieme a un tasto per la riconnessione al sistema. La presa di alimentazione e gli ingressi sono inseriti nella base del soundbar: c’è un ingresso HDMI e una porta HDMI ARC/eARC per il collegamento al TV che permette il pass-through dei segnali 4K HDR10+/Dolby Vision, fino a 60 Hz (niente 120 Hz e VRR), assieme a un ingresso digitale in formato Toslink utilizzabile con i televisori più datati. La porta USB è di servizio, quindi utilizzabile esclusivamente per gli aggiornamenti del firmware.

Il telecomando della soundbar è nel tipico stile Samsung, estremamente compatto e provvisto di tasti multifunzione. La confezione comprende, assieme al suddetto telecomando con le sue batterie AAA, il manuale utente, una dima in cartoncino per il montaggio a parete, le staffe con viti e rondelle di fissaggio, i piedini in gomma, i cavi di alimentazione e un cavo HDMI compatibile 4K.

Le porte, incassate sul fondo e accessibili più facilmente capovolgendo la soundbar, comprendono l’uscita HDMI ARC/eARC, l’ingresso HDMI e l’ingresso per audio digitale Toslink.


La prova

Per la prova ho approfittato della presenza in laboratorio di un TV Samsung della gamma 2022, potendo così avvalermi della funzione Q-Symphony 2.0 proposta dalla soundbar, che sfrutta anche gli altoparlanti del televisore per migliorare la resa dell’audio. La configurazione del sistema, una volta eseguiti i collegamenti della soundbar al lettore Oppo 4K e al TV sulla porta eARC, è stata davvero rapidissima: dopo aver collegato tutti i componenti all’alimentazione elettrica, la “magia” del wireless ha permesso di rendere immediatamente funzionante il sistema nella sua interezza. La configurazione del subwoofer con l’altoparlante sul lato destro costringe a posizionarlo alla sinistra della soundbar, e neanche troppo vicino al mobile TV per evitare fastidiose riflessioni, sebbene, come sappiamo, le basse frequenze non siano direzionali.

I due piccoli satelliti amplificati che fanno parte del kit dispongono anche di un altoparlante rivolto verso l’alto per i canali in altezza.

Ciò che mi ha stupito subito, a parte la facilità d’uso, è stata la potenza della soundbar e del subwoofer, che è ben bilanciato con la sezione della soundbar che si occupa della gamma bassa. Nella visione dei “normali” programmi televisivi, dal telegiornale al più classico dei “talk show”, la soundbar di Samsung rende l’ascolto molto piacevole grazie alla pulizia e alla chiarezza delle voci. Anche con la semplice riproduzione di musica mediante uno smartphone collegato via Bluetooth, con operazione di accoppiamento velocissima, il sistema si fa apprezzare soprattutto per la grande dinamica che riesce a esprimere e per la buona resa alle altre frequenze; forse un pelo esagerato in gamma bassa quando si alza il volume oltre un certo livello.

Con la connessione al TV Samsung si può attivare la calibrazione automatica “Space Fit” semplicemente premendo un tasto, per adattare la risposta del sistema all’ambiente. La compatibilità con Dolby Atmos rende questa soundbar il partner ideale per le piattaforme di streaming come Netflix e Apple TV+, che mettono a disposizione degli utenti svariati contenuti codificati a oggetti, anche in lingua italiana.

Molto completo il telecomando in dotazione, che consente anche di gestire la riproduzione dei contenuti multimediali. Ci sono due cursori separati per il volume del sistema e il livello del subwoofer.

Proprio su Netflix faccio il primo test, a volume piuttosto alto, per verificare la dinamica e la tenuta in potenza: le movimentate sequenze iniziali di “The Adam Project” sembrano fatte apposta, ci sono effetti abbastanza cristallini che arrivano da tutte le parti, bordate di basse frequenze che si avvertono fisicamente, ci si sente totalmente immersi nell’azione. Nelle scene “tranquille” le voci sono molto chiare e in buona evidenza, la soundbar permette di cogliere tutte le espressioni vocali con facilità.

Il sistema è provvisto di un subwoofer wireless di dimensioni importanti, nonostante la sezione frontale abbastanza stretta; ha l’emissione laterale, mentre il condotto reflex si trova sul retro.

Passando ai supporti tradizionali in Blu-ray 4K, è molto interessante il comportamento che ho riscontrato con la traccia originale Dolby Atmos di “Ready Player One” e quella in DTS:X di “Jurassic World: Il regno distrutto”. In entrambi i casi, grazie agli altoparlanti di altezza e all’ottima consistenza dei diffusori surround che esprimono dei panning molto controllati, nei passaggi più concitati il suono mi avvolge completamente. La buona impostazione del subwoofer riesce a evitare di sovrastare le basse frequenze emesse dalla soundbar. Per la gestione della connessione al TV via Wi-Fi – o per avere accesso facilitato a tutte le funzioni – occorre passare per l’app SmartThings di Samsung, disponibile sia per iOS, sia per Android.

In abbinamento con un TV Samsung, è possibile sfruttare anche l’audio del TV per un miglioramento complessivo della resa sonora, per merito della tecnologia proprietaria Q-Symphony.
L’app SmartThings permette la gestione completa di tutte le opzioni della soundbar direttamente da smartphone.
La selezione dell’ingresso permette di scegliere anche lo streaming via Bluetooth.

Conclusioni

Personalmente non sono mai stato un grande fan delle soluzioni wireless per i canali surround e il sub, invece devo riconoscere che questo sistema di Samsung ha tutta la capacità di riprodurre con autorevolezza l’audio di film d’azione e di serie TV, specialmente nelle scene più movimentate, grazie alla potenza considerevole e alla qualità elevata dell’audio. Molto buone le prestazioni anche sui dialoghi e con la musica, una piacevole sorpresa. Il prezzo lo colloca nella fascia alta di mercato, ma il Q930B ha tutte le caratteristiche per far felice qualsiasi proprietario di TV della casa coreana (ma non solo), in particolare per la gamma 2022, di cui rappresenta il giusto complemento.
Marco Meta


Ci è piaciuto

  • Facilità d’installazione
  • Potenza di uscita molto elevata
  • Resa davvero immersiva

Non ci è piaciuto

  • Nulla da segnalare

Samsung HW-Q930B
Soundbar 9.1.4 con satelliti e subwoofer wireless
Distributore per l’Italia: Samsung Electronics, Via Donat Cattin 5, 20063 Cernusco sul Naviglio (MI). Tel. 02 921891 – www.samsung.it
Prezzo di listino: euro 999,00 (IVA inclusa)

CARATTERISTICHE DICHIARATE DAL COSTRUTTORE
  • Potenza: 240 W (soundbar) + 140 W (satelliti) + 160 W (subwoofer).
  • Ingressi: 1 HDMI, 1 Toslink, Bluetooth 4.2, Wi-Fi.
  • Uscite: 1 HDMI (eARC/ARC).
  • Dimensioni: 1.110x60x120 mm (soundbar), 129x201x140 mm (satelliti), 210x403x403 mm (subwoofer).
  • Peso: 5,4 kg (soundbar), 3,1 kg (satelliti, cad.), 9,8 kg (subwoofer)

Author: Redazione

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