Videosorveglianza e domotica vanno a braccetto
Questo interessante apparecchio può essere utilizzato come base per installare un piccolo sistema di videosorveglianza integrato con la domotica. Grazie alla compatibilità con gli accessori Z-Wave, la videocamera Piper NV segnala immediatamente eventuali intrusioni e può essere programmata, ad esempio, per accendere o spegnere luci in modo autonomo. I video vengono registrati in un’area protetta su cloud.
La sicurezza è un tema molto di attualità di questi tempi e abbiamo deciso di occuparcene anche noi provando un prodotto da poco tempo reperibile sul mercato europeo (è in vendita da marzo di quest’anno, dopo la presentazione nel contesto del Mobile World Congress, su un sito appositamente realizzato dal produttore), che permette di sorvegliare la nostra casa da remoto con un’app, avvisa immediatamente di un’intrusione e può essere integrato con altri componenti di un sistema per la domotica. Il prodotto in questione, lanciato nella sua prima versione circa tre anni fa dall’azienda canadese originaria, poi acquisita da Icontrol Networks nel 2014, si chiama Piper NV (NV sta per Night Vision, cioè visione notturna, N.d.R.) ed è una videocamera di sorveglianza con alcune interessanti funzionalità aggiuntive, che vanno ben oltre le classiche caratteristiche di prodotti del genere.
La videocamera, che vista dall’alto ha la sezione ellittica, è alta circa 15 cm, per 10 di larghezza e 4 di profondità, ed è realizzata in materiale plastico lucido, in colore nero oppure bianco. Sul frontale c’è il sensore di movimento, posto sotto l’obiettivo “fish-eye” con l’illuminatore a infrarossi che consente un ampio angolo di visione (180 gradi). Sotto al sensore c’è il LED di stato e il microfono per captare i suoni dell’ambiente. Nella parte superiore, una griglia nasconde l’altoparlante che consente di trasmettere la propria voce a mo’ di interfono e che si può trasformare in sirena da 105 dB nel caso venga programmato l’allarme per movimento o rumori oltre una determinata soglia. La Piper è dotata anche di un sensore di umidità, di luce e suoni ambientali.
Sul retro è presente un piccolo coperchio con vite, a protezione delle tre batterie di emergenza che prolungano la funzionalità della videocamera in assenza di alimentazione elettrica di rete. Poco sotto questo alloggiamento, la presa per l’alimentatore da parete, fornito nella confezione, con accanto il piccolo bottone per accendere, spegnere e resettare la cam. Sempre sul retro ci sono tre fessure che consentono di collocare il piedistallo a incastro, realizzato in alluminio, per poggiarla su una superficie piana. Nel caso se ne abbia la necessità, è possibile installare la staffa, inclusa nella confezione, per montare la videocamera a muro.
L’unica connettività di rete prevista è in Wi-Fi, quindi bisogna premunirsi di una linea ADSL, oppure utilizzare uno dei router mobili 3G/4G che si trovano in vendita e che permettono di condividere la connessione mobile. Il tutto è gestito, secondo le informazioni fornite dal costruttore, con un processore ARM. L’attivazione della videocamera prevede l’iscrizione gratuita al servizio di Icontrol Networks, necessaria per la memorizzazione in cloud – se prevista dalle impostazioni personalizzate dall’utente – delle riprese effettuate in caso di rilevazione del movimento.
Una delle innovazioni presenti nella Piper è la possibilità di controllare da remoto gli accessori Z-Wave, una tecnologia che sfrutta le reti senza fili “magliate” (Wireless Mesh Networks). Cercando di riassumere in poche parole il funzionamento di questo tipo di reti, si può affermare che utilizza la comunicazione reciproca tra gli oggetti che la compongono, impiegando trasmissioni radio a bassissima potenza.
Gli accessori compatibili che si trovano in vendita sono moltissimi, tra i quali termostati, serrature, sistemi di apertura per i garage e molto altro. In pratica, con questi dispositivi aggiuntivi, la videocamera si trasforma in un completo sistema per la domotica: infatti, ad esempio, collegando il sensore di apertura di porte e finestre, Piper può essere programmata per inviare un alert via SMS, oppure un messaggio e-mail ed attivare la sirena integrata.
Nella confezione che abbiamo ricevuto sono presenti proprio un sensore per l’apertura di porte e finestre ed una presa con “interruttore intelligente”, che consente di accendere e spegnere da remoto gli apparecchi collegati alla presa. Per quanto riguarda il software, la videocamera viene controllata esclusivamente con smartphone o tablet e l’app Piper è disponibile sia per dispositivi iOS che Android.
La prova
L’installazione della videocamera, una volta inserite le batterie, chiuso il vano e posizionato il supporto da tavolo, si svolge molto rapidamente per mezzo dell’app da scaricare su iOS o Android, disponibile soltanto in lingua inglese, francese o ebraica. C’è da fare qualche equilibrismo col Wi-Fi, ma per fortuna la procedura è completamente guidata.
Il cruscotto dell’app per iPad è identico a quello della versione Android. Nella parte centrale le icone per l’impostazione della modalità operativa che possono essere abilitate soltanto dopo aver definito delle regole.
Una volta pronta, la cam si presenta con un “Piper is ready” pronunciato da una voce femminile, e si può iniziare ad esplorare l’interfaccia dell’app, che è costituita da un cruscotto (Dashboard) nel quale sono evidenziate le informazioni essenziali, ad esempio la temperatura esterna e interna della casa (la prima rilevata tramite qualche servizio meteo esterno, a volte poco affidabile), le opzioni di configurazione, gli allarmi e i video registrati.
Dalla pagina “Vitals” sono proposte tutte le informazioni ambientali rilevate dalla Piper. A volte la temperatura esterna, presa probabilmente da qualche servizio internet, mostra valori non coerenti con quelli reali.
Nella parte bassa del cruscotto ci sono le icone delle funzionalità principali, cioè Dashboard, Vitals, Live video, Controls e Rules, mentre nel mezzo sono evidenziate, con una specie di torta a spicchi, le modalità operative. Prima di configurarle, provvedo ad installare fisicamente i due dispositivi Z-Wave che ho trovato nella confezione: il sensore di apertura porte/finestre e uno switch intelligente per l’accensione/spegnimento da remoto di una lampada da tavolo (o altro apparecchio). Sempre interagendo con l’app, i due sensori, dopo qualche tentativo andato a vuoto, vengono riconosciuti nel sistema rispettando le sequenze descritte sul sito internet di aiuto della Piper e posso passare alla configurazione delle diverse modalità operative, cliccando sull’icona “Rules”, che sono: stay, away, vacation e info.
Le impostazioni delle modalità operative permettono di avere un controllo completo sulle segnalazioni che si vogliono ricevere in caso di rilevazione movimento.
Nel caso siano configurati dei sensori di apertura porte e finestre si possono impostare le azioni necessarie (avvisi, registrazione video, etc.)
In questo particolare del “Live video” sono visibili dei bottoni virtuali per configurare la visione notturna, attivare il microfono, accendere e spegnere le luci mediante interruttori intelligenti, regolare il livello di luminosità delle immagini e accedere a tutte le Piper (massimo 4) presenti nel proprio sistema.
Per ciascuna di esse sono disponibili le stesse opzioni, cioè cosa fare in caso di rilevamento di movimento, di ascolto di un forte rumore, di cambio della temperatura e di apertura della porta. Quindi bisogna specificare cosa fare: registrare un video, inviare una notifica via SMS, email, testo e chiamata telefonica (si può selezionare più di un’opzione), notificare il “trusted circle” cioè il gruppo di familiari e amici che possono intervenire quando siamo lontani da casa, far suonare la sirena e accendere la luce con l’interruttore controllabile da remoto installato prima. Soltanto nel caso delle regole sulla temperatura non è prevista la registrazione di video.
L’interazione con i dispositivi Z-Wave è immediata, lo stato di apertura della porta viene rilevato in un secondo, allo stesso modo l’invio del comando di accensione o spegnimento della lampada è recepito in un attimo. Nulla vieta di usare lo switch intelligente per stupire gli amici accendendo le apparecchiature audio/video da smartphone. La porzione bassa del cruscotto è riservata ai messaggi di stato e di errore, che occorre confermare e accettare quando si presentano. La linguetta blu in alto a sinistra, quella con l’icona del quarto di Luna, imposta l’applicazione in modalità notturna, che fornisce un tasto “Panic” per attivare la sirena in caso di emergenza.
L’app può essere impostata per visualizzare una pagina notturna con indicazione dell’orario, dello stato dei sensori e con un bottone “Panic” per attivare la sirena.
Il video trasmesso in rete accedendo alla funzione “Live video” è appena sufficiente per distinguere gli oggetti (a parte quelli minuscoli o un po’ distanti), mentre la visione senza illuminazione funziona egregiamente. Trascinando il dito sullo schermo si può spostare l’inquadratura, in una sorta di emulazione PTZ (Pan/Tilt/Zoom). In ogni caso è possibile configurare una qualità più elevata del video, a scapito di interruzioni e squadrettamenti dovuti alla banda disponibile, specie se si accede da remoto su connessione mobile: c’è ancora qualcosa da perfezionare. La funzionalità per il cosiddetto “interfono” opera con un certo ritardo fra trasmissione e ricezione. La sirena integrata ha un suono abbastanza potente, fastidioso al punto giusto per attirare l’attenzione del vicinato.
Conclusioni
Se si vuole iniziare a mettere insieme un piccolo sistema di videosorveglianza, integrabile con accessori di domotica e accessibile da smartphone, Piper NV è il prodotto giusto, semplice e funzionale. La mancanza di un’interfaccia web potrebbe essere limitante nel caso non si abbia il dispositivo mobile nelle vicinanze. Il livello di prezzo è interessante, un poco più elevato rispetto ad apparecchi analoghi, che però non sono dotati delle stesse funzionalità per l’integrazione con la domotica.
di Marco Meta
Ci è piaciuto
- Compatibilità Z-Wave
- Praticità app per smartphone e tablet
Non ci è piaciuto
- Bassa qualità video
- Assenza interfaccia web
- Connessione dei dispositivi Z-Wave un po’ macchinosa
Carta d’identità
- Marca: Icontrol Networks
- Modello: Piper NV
- Tipo: videocamera di sorveglianza a controllo remoto
Caratteristiche principali dichiarate
- Sensore: 3,4 megapixel con lente fisheye (180°).
- Connettività: Wi-Fi 802.11 b/g/n, compatibilità Z-Wave
Distribuito da: Icontrol Networks 377 Dalhousie Street, Suite 210 Ottawa, ON, K1N9N8 Canada
