Focal Listen

Il catalogo delle cuffie di Focal cresce anno dopo anno ed alle proposte della blasonata linea Spirit si affianca una serie tutta nuova, definita “Listen Beyond”. Dei quattro modelli che la compongono, estremamente diversi tra loro, spicca inevitabilmente quello definito “Utopia” che, come nei diffusori per casa e per auto, contraddistingue l’esemplare “fuori di testa”, quello al vertice della produzione dell’azienda francese che arriva, nel caso della cuffia, a costare circa 4.000 euro.

La Elear, seconda in gerarchia, si ferma a circa 1.000 euro mentre la Listen, che delle più grandi riprende l’impostazione, è destinata al grande pubblico e viene offerta al prezzo consigliato di 199 euro, che la fa rientrare appena appena nel nostro gruppo. La quarta, definita Sphear, è intraurale.

Descrizione e dotazione

Listen è il nome giusto per questa cuffia. Nasce come “Premium Mobile Headphones” e questa denominazione ne chiarisce immediatamente le intenzioni progettuali. Premium per le prestazioni superiori alla media delle cuffie di uso “mobile”, ovvero destinate ad essere impiegate in giro, durante la giornata, principalmente con dispositivi mobili e smartphone. A guardarla bene, però, la Listen non nasconde alcune caratteristiche, costruttive ed estetiche, derivanti dalla linea Spirit; tuttavia a uno sguardo ancora più approfondito rivela una semplicità costruttiva maggiore, che si nota se osserviamo da vicino lo snodo dei padiglioni auricolari, dalla pochissima libertà di movimento.

L’archetto è realizzato in materiale plastico rigido che integra nella zona di appoggio sul capo un cuscinetto morbidamente rivestito con un materiale gommoso. In materiale plastico anche il meccanismo che permette la regolazione della lunghezza dell’archetto, che riesce a guadagnare circa 4 centimetri per lato. I padiglioni non hanno la possibilità di essere regolati rispetto ai bracci dell’archetto essendo “infulcrati” su una struttura che ne permette solo una lieve angolazione. Tuttavia la conformazione dell’archetto e la forza che riesce a trasmettere permette alle Focal di rimanere in posizione anche in situazioni di grande mobilità, ad esempio durante le attività sportive. Parte del merito è anche del rivestimento del padiglione auricolare, una morbida gommapiuma a memoria di forma (e “thermo sensitive”, recita il manuale), dal profilo particolarmente alto che va a circondare perfettamente l’orecchio esercitando la giusta pressione intorno ad esso.

Custodia morbida e jack per aereo in dotazione alla Focal, oltre al cavo di collegamento, naturalmente.

La Focal Listen impiega un trasduttore innovativo da 40 millimetri con membrana in Mylar, rinforzata nella parte centrale a forma di cupola con della vaporizzazione di titanio. Ciò assicura il giusto smorzamento ma anche la corretta rigidità della membrana, per ottenere una giusta riproduzione delle basse frequenze.

Due cerniere, proprio nella zona in cui è prevista l’estensione dell’archetto, permettono di chiudere la cuffia riducendone l’ingombro totale in caso di trasporto in borsa o in valigia. Una comoda custodia, sotto forma di sacchetto, è offerta in dotazione insieme ad un adattatore “a doppio jack” per aereo. La Listen è una cuffia chiusa che opera un importante isolamento dai rumori esterni. In dotazione il cavo di collegamento da 1,4 metri di lunghezza dotato di microfono e di pulsante che opera da controller “basico” per gli smartphone compatibili (praticamente tutti). È terminato con un jack da 3,5 mm a 4 poli con l’inserto del cavo obliquo, come nelle cuffie Spirit, per facilitarne l’uso con gli smartphone inseriti in tasca. Dall’altro lato, il cavo termina con un jack di dimensioni inferiori che si innesta nel padiglione sinistro e viene bloccato da un movimento a “baionetta”.

 

Conclusioni

Pur non essendo a livelli estremi come le due cuffie della stessa linea, ed un po’ più “semplice” rispetto a quelle della serie Spirit, questa Focal Listen ha dimostrato di essere una interessante concorrente outsider sotto tutti i punti di vista, per robustezza e per design, per dotazioni e per interfacciabilità, nonché per le prestazioni sonore davvero intriganti. E ad un prezzo decisamente invitante.

Rocco Patriarca

 

L’ascolto

Non è un caso se ho voluto provare per ultima (nonostante all’interno dell’articolo le cuffie vengano proposte in ordine alfabetico, e dunque la Focal risulti seconda…) questa cuffia. Il motivo è molto semplice e riguarda le sue caratteristiche sia sonore che costruttive. Mi spiego meglio. La Focal è una cuffia chiusa ma può vantare lo stesso palcoscenico ampio e l’ariosità tipica dei modelli aperti, gli stessi della Sennheiser e dell’Audio-Tecnica in prova che, almeno in teoria, sotto questo aspetto non avrebbero dovuto avere rivali. Allo stesso tempo, anche se è sprovvista del sistema attivo di riduzione del rumore, il suo isolamento passivo è talmente efficace da farci sembrare di stare ad ascoltare una cuffia attiva come la JBL Everest 700.

La Focal è concepita veramente molto bene, e ha i requisiti per soddisfare praticamente tutti, dico tutti, gli utilizzatori. Il peso sufficientemente contenuto, il buon bilanciamento e il comfort dei padiglioni in similpelle, con imbottitura ad effetto memoria, consentono all’ascoltatore sedute infinite in sua compagnia. Il suono si avvicina molto a quello offerto da cuffie ben più costose e sia l’esperto che il giovane neofita potranno riscontrare nella Focal delle caratteristiche di sicuro interesse. La musica rock, dance e jazz è riprodotta molto bene; con il basso corposo ma non invadente anche a volume sostenuto non si ha la minima percezione di perdita di controllo o accenno a distorsioni. La gamma media è bene a punto, le voci sia maschili che femminili sono perfettamente centrate e la scansione dei piani sonori è perfetta. Non si avvertono mai passaggi con confuse sovrapposizioni di frequenze o mancanza di definizione.

Ascoltando il brano “Singing Softly to Me” dei Kings of Convenience le voci sono sempre perfettamente distinguibili non sovrapponendosi mai. L’arpeggio delle chitarre acustiche è reso con grande equilibrio armonico e l’effetto presenza insieme a quello tridimensionale è di buon livello. La gamma alta è sempre luminosa ed analitica, cristallina quando serve senza mai arrivare ad inasprimenti o sibilanti. La musica classica è riprodotta magistralmente, con piani orchestrali sempre perfettamente distinguibili, e la ricostruzione scenica dell’orchestra, con la perfetta posizione dei musicisti, è sicuramente degna di menzione. Fluidità di emissione, ricchezza armonica e grande equilibrio timbrico sono gli elementi principali di questa Focal che sono convinto troverà grandi estimatori sia tra i giovani sia tra quelli come me che, ahimè, ormai giovani non sono più.

Per finire è importante evidenziare che suona molto bene e forte anche con un semplice smartphone ma volendo avere una maggiore riserva di potenza ho trovato nell’amplificatore portatile Fiio Mont Blanc un perfetto compagno di viaggio. Per la scelta di un amplificatore home da abbinare alla Focal Listen non ho riscontrato predisposizioni particolari, la cuffia è in grado di suonare bene un po’ con tutti; un’eventuale scelta dipenderà molto dai gusti personali di ciascun utilizzatore. Il prezzo è il più contenuto tra quelli dei modelli di questa prova, e ne fa sicuramente un Best-Buy.

L. Bianchini


Le Misure effettuate su orecchio artificiale Brüel & Kjær Type 4153

Sensibilità: 55 mV (tensione RMS per 94 dB SPL, rumore rosa)

Risposta in frequenza (banda 40-18.000 Hz, segnale utilizzato: rumore rosa)

Modulo e argomento dell’impedenza

Total Noise Distortion (distorsione non lineare con rumore rosa filtrato, press. 90 dB SPL)

La Listen della Focal è una cuffia molto sensibile, bastano poche decine di millivolt per generare pressioni già elevate, e genera un inviluppo di risposta molto omogeneo, tendenzialmente in discesa dalle basse verso le alte e quasi esente da picchi ed avvallamenti di rilievo. La curva d’impedenza si colloca su valori di poco inferiori alla media, intorno a 26 ohm, con un andamento pressoché resistivo facilissimo da pilotare anche con una elevata impedenza interna dell’amplificatore.
La TND è molto buona, ad eccezione del tratto tra 1 e 5 kHz la curva mostra solo il limite dinamico della misura, e ciononostante si colloca su una quota media molto contenuta.

F. Montanucci


Focal Listen
Cuffia chiusa sovraurale
  • Costruttore: Focal-JM Lab, Francia
  • Distributore per l’Italia: Tecnofuturo, Via Rodi 6, 25124 Brescia. Tel. 030 2452475 Fax 030 2475606 – www.tecnofuturo.it
  • Prezzo: euro 199,00
CARATTERISTICHE DICHIARATE  DAL COSTRUTTORE
  • Impedenza: 38 ohm.
  • Sensibilità: 122 dB SPL @ 1 kHz / 1 V RMS.
  • THD: <0,4% @ 1 kHz / 100 dB SPL.
  • Risposta in frequenza: 15 Hz-22 kHz.
  • Driver: 40 mm Kevlar/Mylar.
  • Peso: 273 g

 

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