Sennheiser Momentum 3 Wireless

Cuffia wireless intelligente

Dall’azienda tedesca, storicamente rinomata per le sue cuffie, un modello che si inserisce a testa alta tra quelli ben suonanti con capacità Bluetooth, riduzione attiva del rumore e funzionalità smart.

Il mercato delle cuffie senza fili capaci di interfacciarsi con dispositivi intelligenti è sempre più ricco e popolato dai “bei nomi” dell’audio. La ragione di tanto interesse è che si tratta di prodotti in grado di soddisfare più tipologie di utenti: audiofili che vogliono sentire bene anche in mobilità senza rinunciare all’uso del proprio cellulare; giovani divoratori di musica che vivono in simbiosi col proprio smartphone, i suoi servizi di streaming e i social media; appassionati di video che cercano un dispositivo per godere di concerti e film con elevata qualità audio anche di notte; membri della nuova ma già affollatissima categoria degli smart-worker che necessitano di una cuffia/microfono con cui affrontare ore e ore di videoconferenza in cui sentire ed essere sentiti bene, e magari nelle pause tra una call e l’altra ascoltare buona musica.

Al suo arrivo la cuffia riporta un adesivo sul padiglione destro con lo scopo di indicare velocemente le principali funzioni dei comandi presenti.

La “cuffia smart” insomma – come potremmo chiamarla per brevità – è un oggetto davvero utile e destinato a farci compagnia per una fetta importante delle nostre giornate. La specialista tedesca Sennheiser lo sa e già da anni ha in catalogo una serie di cuffie connesse. La Momentum 3 oggetto di questa prova rappresenta il top della sua proposta in questo settore, e si propone come prodotto di pregio ma a un prezzo ancora raggiungibile da una vasta fascia di utenza.

La cuffia

Momentum 3 è una cuffia chiusa capace di connettersi a una pluralità di sorgenti tramite cavo mini-jack, collegamento USB e Bluetooth. È sicuramente mirata all’uso in mobilità visto che è ripiegabile, dispone di cancellazione attiva del rumore e supporta le chiamate telefoniche. Grazie all’ampia connettività è però altrettanto utile in casa per guardare la TV senza disturbare gli altri, per il gaming, per le videoconferenze e naturalmente per l’ascolto tradizionale con l’impianto audio hi-fi.

Fisicamente si presenta con un’estetica molto elegante nella sua linearità rigorosamente teutonica. Le proporzioni sono accurate e non particolarmente abbondanti, i supporti ripiegabili dei padiglioni sono in solido alluminio satinato e l’archetto è rivestito in pelle nera ben imbottita nella parte che appoggia sul capo. I padiglioni sono in plastica nera, lisci e ben fatti, mentre le imbottiture circumaurali sono morbide e assai ben rivestite.

Complessivamente l’esecuzione è eccellente e conferma la natura premium del prodotto. Il padiglione di destra contiene anche le connessioni cablate e i comandi delle funzioni smart. L’allacciamento alle sorgenti analogiche è demandato a un cavetto terminato con micro-jack da 2,5 mm lato cuffia e mini-jack da 3,5 mm lato amplificatore/sorgente.

Ecco comandi e prese della Momentum 3: si riconoscono la presa USB-C, il tasto per il pairing Bluetooth e l’assistente vocale, i tre comandi principali Volume/Play/Pausa, lo switch per la cancellazione di rumore e il LED multifunzione.

Il fatto che tale cavetto sia lungo solo 140 cm e non disponga dell’adattatore per jack da 6,35 mm suggerisce che il costruttore ha traguardato soprattutto il collegamento a dispositivi mobili o comunque posizionati vicino all’ascoltatore: per il tradizionale ascolto sul divano tramite l’impianto di casa la Momentum 3 andrà magari completata con una prolunga. Il cavetto USB-C, anch’esso in dotazione, ha lunghezza di 120 cm e copre un doppio scopo: da un lato può connettere la cuffia a un PC per usarla come sua periferica audio, e dall’altro permette la ricarica della batteria interna.

Quest’ultima è un’unità da 700 mAh che si ricarica completamente in circa tre ore per poi restituirne ben 17 di piena operatività pur con il Bluetooth e la cancellazione di rumore attivati. In casi di emergenza la batteria della Momentum 3 può anche accontentarsi di soli 10 minuti di carica per offrire circa un’ora e mezza di musica. Il citato Bluetooth è l’ultima tipologia di collegamento tra quelle disponibili ed è particolarmente curato e versatile. La cuffia Sennheiser implementa infatti un Bluetooth 5.0 con supporto dei codec SBC, aptX, aptX Low Latency, AAC, ovvero tutto ciò che permette un ascolto ai massimi livelli di fedeltà consentiti oggi da tale protocollo.

La cuffia viene fornita con un contenitore di trasporto in tessuto tecnico, di forma cilindrica. Nelle tasche c’è spazio anche per i cavetti di collegamento.

Il pairing con le sorgenti avviene tramite un pulsante dedicato presente sul padiglione destro in basso, oppure in maniera totalmente automatica con i device dotati di Near Field Communication (NFC). Visto che siamo in zona comandi, vediamo quali sono gli altri controlli presenti sul padiglione di destra: in alto troviamo il LED RGB per la segnalazione di numerose condizioni della cuffia, nonché lo switch per la funzione Active Noise Cancellation. Essa riduce il rumore ambientale captato da due microfoni posti esternamente ai padiglioni, che viene poi confrontato con quello rilevato da altri due presenti invece all’interno dei padiglioni stessi.

Attraverso un’app di controllo di cui ci occuperemo tra un attimo è possibile selezionare tre profili di riduzione del rumore, mentre tramite l’opzione Transparent Hearing attivabile direttamente dallo switch della cuffia si permette ai suoni esterni di essere uditi transitoriamente senza dover togliere la Momentum 3, per esempio allo scopo di sostenere una breve conversazione in un negozio o sentire un annuncio in aeroporto. Centralmente vi sono tre pulsanti che assumono di volta in volta diverse funzioni: normalmente i due estremi alzano e abbassano il volume mentre quello centrale ha funzioni di Play/Pause per la sorgente connessa digitalmente, ma con una combinazione di più pressioni si può anche avanzare/arretrare di traccia e fare Rewind e FastForward.

Poiché la cuffia supporta anche le chiamate gestite dallo smartphone collegato via Bluetooth, con lo stesso gruppo di tasti si possono accettare le chiamate, rifiutarle, metterle in attesa, alternarne due diverse e fare redial. Spostandosi infine sul pulsante più in basso – quello che prima abbiamo visto gestire il pairing Bluetooth – si può anche attivare un assistente vocale e fare chiamate senza impiego delle mani: la Momentum 3 infatti supporta nativamente Siri e Google Assistant, più Alexa tramite la relativa app di Amazon. Una funzione Smart Pause ferma la musica quando ci si toglie la cuffia e la riavvia quando la si indossa nuovamente, ed è anche in grado di rispondere a una chiamata in arrivo se l’utente si posiziona la cuffia sul capo in quel momento.

Lo snodo per ripiegare i padiglioni agisce anche come interruttore spento/acceso per i circuiti della cuffia.

Per quanto riguarda il dialogo utente-dispositivo, la cuffia comunica informazioni sullo stato della batteria, il pairing e la gestione di una chiamata sia tramite lampeggi in vari colori del LED citato sopra, sia tramite una voce guida preregistrata. La app Sennheiser Smart Control cui abbiamo accennato completa la gestione della nostra Momentum: tramite essa infatti l’Active Noise Cancellation può essere impostata per la massima efficacia, solo per filtrare i disturbi del vento all’aperto e del movimento, o infine per ridurre la pressione timpanica esercitata dal segnale di cancellazione del rumore. Da app inoltre il Transparent Hearing può essere impostato per permettere alla musica di passare attenuata quando esso è attivo, oppure di fermarla completamente. È infine disponibile un equalizzatore a tre bande con range di ±6 dB per personalizzare la risposta della cuffia.

Utilizzo e ascolto

La Momentum 3 gratifica gli occhi e il tatto con la sua bella costruzione, ma è soprattutto indossandola che si apprezzano le sue qualità. I materiali scelti e il disegno meccanico garantiscono infatti una calzata confortevole ed equilibrata pur a fronte di un peso di 305 grammi.

Naturalmente una cuffia di questo tipo deve stringere un minimo, in modo da garantire isolamento da e verso l’esterno, ma il disagio è in questo caso assai inferiore rispetto ad altre “cuffie-morsa”. I padiglioni non sono enormi e persone con orecchie molto grandi faranno bene a verificare in fase di acquisto il proprio grado di adattamento alla cuffia. La presa di confidenza coi comandi di bordo è veloce e anche l’uso della cuffia in abbinamento al telefono non crea alcun problema: la qualità delle chiamate effettuate si è anzi rivelata ottima.

I padiglioni sono morbidi e ben sviluppati in profondità. Al loro interno, due scritte L ed R servono a indicare inequivocabilmente il verso di calzata della cuffia.

Nel corso del nostro test abbiamo usato la Momentum 3 anche per effettuare alcune videoconferenze ed essa ci ha sempre accompagnato con ottima fedeltà audio abbinata a un buon comfort per tre ore e passa di connessione. Uscendo all’aperto si apprezzano le doti di fonoisolamento della cuffia Sennheiser già sulla base delle sue sole proprietà meccaniche. Ingaggiando poi l’Active Noise Cancellation si riesce ad ascoltare musica in maniera davvero equilibrata senza che i rumori del traffico sbuchino tra un passaggio musicale e l’altro. La cancellazione in particolare si rivela molto valida in modalità Max senza che emergano particolari controindicazioni al suo uso generalizzato e senza che ciò affatichi l’orecchio.

Anche il confronto tra la timbrica senza e con ANC attivato non mostra significativi deterioramenti della qualità audio se non una lieve rinuncia nella definizione ad alta frequenza per cui il circuito è promosso a pieni voti, ma è soprattutto la sensazione di quiete sonora che esso offre ad essere massimamente apprezzabile. La funzione Transparent Hearing va invece a nostro parere impostata per mettere la musica in pausa quando attivata, perché altrimenti un dialogo a voce medio-bassa non riesce comunque a “bucare” l’algoritmo.

Venendo alle impressioni di ascolto, vi è anzitutto da rilevare una timbrica di gran classe da parte di questa Sennheiser: la levigatezza della gamma media e alta, l’articolazione e il dettaglio dinamico testimoniano la piena appartenenza della Momentum 3 alla casata del costruttore tedesco, mettendo a disposizione dell’utente in mobilità qualità timbriche abitualmente associate all’ascolto domestico. Tra l’altro tali qualità non decadono significativamente nel passaggio dall’ascolto cablato a quello via Bluetooth, e anzi la riproduzione senza fili è molto viva, articolata e con un ottimo grado di ariosità, a testimonianza dell’ottimo lavoro di implementazione svolto sugli ultimi codec.

L’app di controllo, disponibile per Android e iOS, indica la carica della cuffia e ne gestisce le funzioni in dettaglio.

Il pianoforte per esempio è liquidissimo, per nulla meccanico ed esibisce grande ricchezza armonica ove il passaggio dalla gamma media a quella acuta è risolto senza alcuna discontinuità. Velocissime si rivelano le percussioni, nette sia nel fronte di salita che di discesa. In questo quadro quello che appare un po’ diverso dalle Sennheiser da casa è il basso: esso è infatti nettamente più prominente di quello normalmente associato alle cuffie del brand tedesco. Si tratta di un basso con ottime doti percussive, ben scandito e veloce, quindi ancora una volta in linea col profilo di qualità della cuffia, ma che per alcuni utenti potrà risultare lievemente eccessivo.

L’equalizzazio-ne della cuffia è gestibile su tre bande in base al tradizionale approccio da EQ grafico oppure in maniera più intuitiva disegnando la curva.

Il ricorso all’equalizzatore incorporato nell’app Smart Control riesce però a riportare pienamente in linea questa prestazione: grazie all’ampiezza e dolcezza delle campane implementate, con 2 o 3 dB di attenuazione la timbrica ritorna di pieno gradimento anche per chi predilige un approccio rigoroso. Questo è un bel punto di osservazione, perché senza alcuna correzione la Momentum 3 appare in grado di gratificare l’utenza generalista con un suono vivo, turgido e divertente pur restando in terreno di grande pulizia e dettaglio senza mai scadere nel “senza vita” di certe cuffie di scuola tedesca, mentre con un minimo di bass-cut anche l’audiofilo che ama il suono lineare si ritrova perfettamente a casa.

L’equalizzazio-ne della cuffia è gestibile su tre bande in base al tradizionale approccio da EQ grafico oppure in maniera più intuitiva disegnando la curva.

Un esercizio di raro equilibrio nel bilanciare il prodotto su più profili di utilizzo che solo un’azienda come Sennheiser poteva compiere, stante la sensibilità dimostrata da molti anni nel realizzare prodotti che aderiscano alle esigenze uditive e di gusto di tantissime tipologie di utenti. Le ultime note sono per la spazialità, assai ben rappresentata nei tre assi e priva di quell’effetto di “suono nella testa” che affligge le cuffie più tradizionali e meno aggiornate. Magari il senso della profondità è ancora quello che soffre un po’ di più (come in qualsiasi cuffia finora ascoltata da chi scrive) ma in larghezza e soprattutto altezza la Momentum 3 è sorprendente. Sicuramente il dibattito con chi sostiene che le aperte hanno più spazialità “a prescindere” si chiude in questo caso ancora prima di cominciare.

Da questa schermata si controllano le varie impostazioni di sistema della cuffia.

Conclusioni

La Momentum 3 tiene fede al prestigio tecnico del marchio Sennheiser anche nel campo delle cuffie smart dedicate a un’ampia fascia di utenza. La qualità estetica e costruttiva è molto apprezzabile, le funzioni di controllo vocale e riduzione del rumore sono ottimamente implementate, ma sono soprattutto la levigatezza della pasta sonora, la grana finissima e la qualità timbrica raffinata a colpire in questa categoria.

In tale quadro il basso un filo pronunciato piacerà sicuramente all’utenza più giovane e “audiofilamente disinibita”, mentre chi cerca una timbrica più rigorosa troverà soddisfazione alleggerendola lievemente con l’equalizzatore di bordo. In entrambi i casi si accederà comunque a una cuffia davvero elegante nel suono, piacevole, utile, ben fatta e in definitiva capace di dare ottima soddisfazione in confronto della diretta concorrenza. Il prezzo chiude perfettamente il cerchio di queste valide caratteristiche.

Giulio Curiel


Sennheiser Momentum 3 Wireless
Cuffia wireless
Distributore per l’Italia: Exhibo, Via Leonardo da Vinci 6, 20854 Vedano al Lambro (MB). Tel. 039 49841 www.exhibo.it
Prezzo (IVA inclusa): euro 399,00

CARATTERISTICHE DICHIARATE DAL COSTRUTTORE

  • Risposta in frequenza: 6 Hz-22 kHz.
  • Trasduttori: dinamici, 42 mm.
  • Massima pressione sonora: 99 dB SPL/-10 dBFS via Bluetooth, 118 dB SPL/1 V/1 kHz via connessione cablata.
  • Impedenza: 470 ohm (modalità attiva), 100 ohm (modalità passiva).
  • THD: <0,3% (1 kHz, 100 dB SPL).
  • Ingressi: Bluetooth, Analog (mini jack), USB-C.
  • Bluetooth: versione 5, supporta i profili A2DP, AVRCP, HSP, HFP e i codec SBC, aptX, aptX Low Latency, AAC.
  • Batteria: litio ricaricabile, 600/700 mAh, durata 17 ore.
  • Cancellazione attiva di rumore: tre modalità disponibili (Max, Anti Wind, Anti Pressure) + funzione Transparent Hearing.
  • Peso: 305 g.
  • Supporto app: Sennheiser Smart Control (Android, iOS)

Author: Redazione

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