Eleganza, funzionalità e prezzo contenuto
TCL prosegue con la serie C735 nella sua proposta di televisori accessibili alla più ampia platea possibile: dotata di pannello LCD con Quantum Dot e frequenza di refresh a 144 Hz, ma priva della retroilluminazione Mini LED dei modelli più costosi, è disponibile nel nostro Paese in cinque diversi tagli (55, 65, 75, 85 e 98 pollici). A bordo troviamo la compatibilità AMD FreeSync Premium, l’audio realizzato in collaborazione con Onkyo ed il sistema operativo Google TV per una maggiore reattività dell’interfaccia utente.
Il design del modello da 55 pollici è caratterizzato dalle cornici quasi impercettibili con bordi laterali in metallo e dalla presenza di uno stand centrale con due attacchi, completamente realizzato in plastica, come tutto il contenitore dell’elettronica, d’altronde; anche i modelli da 65 e 75 pollici usano la stessa tipologia di supporto, mentre i due più grandi impiegano dei “piedini” laterali.
Il pannello (a 10 bit) degli apparecchi della serie C735 è di tipo Vertical Alignment – che offre un migliore rapporto di contrasto e profondità del nero rispetto alla tecnologia In-Plane Switching, a scapito di un angolo di visione più ristretto – ed è provvisto di uno strato Quantum Dot assieme alla retroilluminazione direct LED. Gli altoparlanti del sistema audio marchiato Onkyo sono due full-range con l’emissione rivolta in basso; il TV è in grado di gestire le tracce in Dolby Atmos con la virtualizzazione.
Le connessioni, che sono tutte collocate sul fianco sinistro (guardando il retro), includono quattro porte HDMI 2.1 con supporto HDCP 2.3, una porta USB 2.0, la presa Ethernet, l’uscita audio Toslink, la presa da 3,5 mm per la cuffia, un ingresso audio/video con adattatore su jack da 3,5 mm, l’ingresso per l’antenna e per la parabola.
Inoltre, c’è lo slot Common Interface 1.4+ per una CAM con la relativa scheda “Lativù”, oltre alle immancabili interfacce wireless per Wi-Fi e Bluetooth a estendere le opzioni di connettività del TV. Non mancano gli attacchi per un supporto VESA 300×300 che permette l’installazione a parete.
Come per il modello 2021, la scelta è ricaduta sulla stessa tipologia di piattaforma hardware prodotta da MediaTek: un System-On-Chip con CPU a quattro core ARM Cortex-A73 a 1,4 GHz, GPU Mali-G52, RAM da 3 GB assieme alla memoria flash da 32 GB; il sistema operativo è Google TV, basato su Android 11, compatibile con i controlli vocali dell’assistente Google e Alexa di Amazon.
L’apparecchio supporta anche AirPlay 2 e quindi si possono condividere rapidamente i contenuti dei dispositivi Apple sullo schermo. TCL è tra i costruttori che hanno scelto di supportare tutte le tipologie di segnali HDR, quindi HLG, HDR, HDR10+ e Dolby Vision IQ; quest’ultimo adatta automaticamente la resa del contenuto in riproduzione utilizzando le informazioni acquisite dal sensore di illuminazione ambientale.
Le prestazioni attese dell’apparecchio sono sovrapponibili a quelle della serie C728 del 2021 e i miglioramenti principali sono orientati principalmente a quegli utenti che utilizzano il TV per i videogiochi: ad esempio, la compatibilità con AMD FreeSync Premium e il massimo frame rate a 144 Hz (attivo su un solo ingresso HDMI) contribuiscono a potenziare la resa video con le console di ultima generazione.
In maniera analoga agli altri apparecchi di TCL della stessa classe o superiori, l’intelligenza artificiale offre una solida base agli algoritmi di elaborazione del segnale video, che sfrutta una matrice LUT 3D da 4.913 punti per la mappatura dei colori, più 21 punti di calibrazione per una scala di grigi monodimensionale. La fluidità delle scene in movimento viene resa più naturale dal motore AiPQ di seconda generazione, che governa il “Motion Clarity Pro”, agendo su judder (le vibrazioni delle immagini in movimento) e creazione dei fotogrammi da inserire nel flusso video per renderlo più stabile durante la riproduzione.
Il riproduttore multimediale integrato è compatibile con numerosi formati audio e video “liquidi”, e non manca la compatibilità con la versione 1.5 di DLNA per la riproduzione di contenuti presenti in rete locale. Inoltre, Il TV è fornito del “TCL Game Master”, che permette di abilitare funzioni video e audio avanzate specifiche proprio per i videogiochi, come ad esempio la possibilità di abilitare le modalità VRR e ALLM di HDMI 2.1 con la sola pressione di un tasto; si può attivare la visualizzazione della “TCL Game Bar” per visualizzare informazioni in tempo reale e avere accesso diretto alle impostazioni.
Una particolarità dell’apparecchio è la possibilità di collegare una webcam USB per sfruttarlo come monitor per le videochiamate Google Duo. Dei due telecomandi inclusi col prodotto, il più compatto ha il microfono per i controlli vocali e una serie di tasti per richiamare direttamente le app dei servizi di streaming più diffusi.
La prova
Nonostante il formato, l’apparecchio ha un peso piuttosto contenuto, che agevola l’installazione del supporto e il successivo posizionamento su un piano d’appoggio; l’unico tratto distintivo dal design molto minimalista di questo TV è rappresentato dalla sottile fascia, in grigio più chiaro, collocata nella parte bassa dello schermo.
Collegata la rete ethernet e l’alimentazione, la prima configurazione procede spedita, una volta inserito un account Google e registrato un account TCL, procedura di cui avrei fatto volentieri a meno, ma resa indispensabile nei modelli 2022. I due telecomandi sono privi di retroilluminazione; in compenso, è possibile sfruttare l’app MagiConnect T-Cast su uno smartphone collegato alla stessa rete locale, utilizzando le credenziali TCL create durante la prima configurazione del TV.
Completata la configurazione con la sintonizzazione dei canali TV, inizio a fare un po’ di zapping, riscontrando, già con la modalità standard e senza andare a toccare alcun parametro di immagine, una discreta qualità delle emittenti in HD che si propongono con una buona resa cromatica; i canali SD sono più rumorosi, ma attivando le funzioni di miglioramento immagine il risultato finale non mi delude.
I primi test con lo streaming, passando preventivamente alla modalità “Cinema” e disabilitando le opzioni di gestione del movimento, li eseguo attraverso alcuni contenuti di Apple TV+, che sono tutti disponibili in Dolby Vision (e da qualche tempo anche in HDR10+), come “For all Mankind”, serie di fantascienza che ho avuto modo di apprezzare nelle tre stagioni finora uscite, e che il pannello del TV TCL propone con buona profondità e discreta resa cromatica. Piuttosto buona la qualità delle immagini anche con i documentari della serie “Tiny World”.
Cambio servizio e visiono, con soddisfazione, qualche episodio de “Gli Anelli del Potere” su Prime Video. I documentari di David Attenborough su Netflix, come “La vita a colori”, pure questo in Dolby Vision, mi fanno apprezzare la buona saturazione dei colori e la luminosità delle riprese. Col lettore 4K Oppo riproduco il supporto UHD di “Sopravvissuto: The Martian”: la solita scena della pulizia dei pannelli solari al capitolo 6 ha un livello di luminosità accettabile, la resa dei colori della tuta spaziale è sufficiente. Con “No time to die”, il video in Dolby Vision ha una qualità piuttosto buona, il dettaglio è notevole; cambio titolo, e le immagini di “Joker” si propongono con discreta profondità, e la saturazione dei colori esaspera la drammaticità delle scene.
Come ultimo Blu-ray 4K inserisco nel lettore “Bohemian Rhapsody”, per verificare il comportamento con i segnali HDR10+, che mi soddisfa pienamente sia dal punto di vista della luminosità, sia della resa cromatica. Le prime scene del Blu-ray di “Samsara” evidenziano la buona qualità del pannello anche con i segnali in SDR. L’ultimo passaggio lo faccio con alcuni DVD, per valutare le capacità dello scaler: “Blade Runner: Final Cut” e “V per Vendetta” vengono riprodotti con efficacia, le immagini hanno una leggera, quanto inevitabile, rumorosità degli sfondi, senza però mostrare artefatti evidenti.
L’impossibilità di disattivare le funzioni per la fluidità delle immagini (la cosiddetta “Nitidezza movimento”) quando è attivo il Dolby Vision IQ, cosa che, invece, è stata superata con un aggiornamento del firmware nella serie superiore, la trovo limitante; mancano le modalità “Filmmaker” e “Netflix Calibrated”, ma si può sopravvivere anche senza.
Durante la visione a luci spente ho notato una minore incisività del nero, che, invece, con l’ambiente illuminato sembra più scuro. Nel complesso, l’esperienza d’uso è stata molto soddisfacente, a patto di restare in posizione abbastanza centrale rispetto allo schermo, date le limitazioni all’angolo di visione dovute alla scelta del pannello Vertical Alignment.
Le misure
Conclusioni
Il TCL 55C735 è un prodotto interessante, la luminosità di picco contenuta non pregiudica affatto la visione di contenuti HDR: la qualità delle immagini è buona, in Dolby Vision soprattutto, grazie a una calibrazione di fabbrica che offre una mappatura dei toni abbastanza satura e un livello del nero adeguato; l’audio è sufficiente, ma per un maggior coinvolgimento è bene rivolgersi a una soundbar. Il prezzo competitivo può rivelarsi interessante sia se si ha un budget limitato, sia se si è alla ricerca di un TV da sfruttare per i videogiochi.
Marco Meta
Ci è piaciuto
- Resa cromatica e contrasto delle immagini in ambiente luminoso.
- Qualità delle immagini in Dolby Vision.
- Elaborazione video dei segnali a bassa risoluzione.
Non ci è piaciuto
- I due telecomandi senza retroilluminazione.
- Impossibilità di disattivare opzioni movimento con Dolby Vision IQ.
TCL 55C735
Televisore QLED 4K HDR Android
Distributore per l’Italia: TCL Europe. Tel. 02 98129966 – www.tcl.eu
Prezzo di listino: euro 749,90 (IVA inclusa)
CARATTERISTICHE DICHIARATE DAL COSTRUTTORE
- Schermo: QLED 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel).
- Diagonale: 55” (139 cm).
- Audio: 2×10 W.
- Firmware: Android TV 11 (R).
- Connessioni: 4 ingressi HDMI 2.1, 1 uscita audio digitale Toslink, ingresso A/V su jack da 3,5 mm, uscita cuffia, slot Common Interface CI+ 1.4, 1 porta USB 2.0 tipo A, porta Ethernet, Wi-Fi 802.11b/g/n/ac, Bluetooth 5.2.
- Dimensioni: 122,7×71,1×5,2 cm (senza base), 122,7x 77,8×31,6 cm (con base).
- Peso: 10,6 kg (senza base), 11,7 kg (con base)
