Mobiwire Taima

Il phablet 4G per tutte le tasche

Prodotti di qualità al prezzo giusto: questo l’intento di Mobiwire, casa d’oltralpe che ha le sue radici in Sagem, dalla quale attinge l’esperienza nel campo della telefonia mobile.

Il marchio Mobiwire arriva in Italia dopo un rodaggio di quattro anni sul mercato interno, durante il quale ha collezionato un discreto successo, riuscendo a vendere oltre un milione di dispositivi nel 2013. L’azienda è uno spin-off della transalpina Sagem Wireless, nome più noto dalle nostre parti, che in passato ha prodotto sistemi di comunicazione mobile e che con la grande crisi economica degli ultimi anni ha subito, purtroppo, un travaglio non indifferente. In questa nuova veste le cose vanno meglio, grazie ai prodotti che nascono da una fabbrica di proprietà, quindi Mobiwire ha programmato di espandersi anche oltre i confini domestici, cominciando a distribuire i prodotti anche nei mercati vicini, a cominciare dal nostro. Il modello Taima, che è l’oggetto della prova, è un phablet dal prezzo molto accessibile che abbiamo avuto occasione di vedere a Barcellona poco tempo fa, durante il recente Mobile World Congress.

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Questo dispositivo, prodotto in colore bianco con inserti laterali azzurri, è realizzato in materiale plastico per contenere al massimo il prezzo di vendita; il System-on-Chip MTK-6582U, fornito da Mediatek, comprende una CPU quad-core a 1,3 GHz con GPU Mali-400 MP. La RAM inclusa è da 1 GB, la memoria interna è da 4 GB nominali, che corrispondono a 2,2 GB disponibili per l’utente; lo storage, in ogni caso, è espandibile grazie alla presenza dello slot per microSD con capacità fino a 32 GB. Lo schermo LCD è un TFT multitouch da 5,5” con 320 ppi e risoluzione HD (1.280×720). Nonostante l’appartenenza alla fascia medio-bassa della categoria, offre l’operatività quadri-band sulle reti mobili GPRS ed EDGE, tri-band WCDMA (3G), e in tripla banda anche sulle nuove reti 4G LTE in Cat. 4, cioè con 150 Mbps in downlink e 50 Mbps in uplink di velocità (sono i valori massimi teorici in condizioni ottimali, forniti dal modem Mediatek MT6920M integrato).

Completano la sezione di connettività il Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 b/g/n e il controller micro USB 2.0 compatibile OTG (per montare memorie USB direttamente sull’apparato). Come è lecito attendersi, le dimensioni del Taima sono abbondanti, ma non eccessive: nella parte alta del frontale del dispositivo è presente la fotocamera da 2 megapixel, la capsula audio per le chiamate con la griglia colorata in azzurro, un LED per le notifiche, ed i sensori di luminosità e prossimità; nella parte inferiore ci sono tre tasti soft-touch retroilluminati che servono per tornare indietro, andare alla home e visualizzare la lista delle applicazioni aperte. Il bilanciere del volume si trova sul bordo sinistro, mentre il pulsante per l’accensione/ stand-by è posto sul bordo destro. Nel bordo superiore è inserita la presa da 3,5 mm per auricolari/ cuffie; nel bordo inferiore si trova invece la porta microUSB per la ricarica della batteria e per il collegamento al computer, accanto alla quale è presente il microfono principale. Sul retro, nella parte alta, è collocato il microfono per la riduzione del rumore ambientale in chiamata, assieme all’obiettivo della fotocamera principale, dotata di sensore da 8 megapixel e flash LED; in basso la griglia dell’altoparlante per le chiamate in vivavoce e l’ascolto dell’audio.

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Aprendo la cover si accede alla sottile e capace batteria da 3.000 mAh, e allo slot per microSIM accanto al quale si trova quello per le microSD. L’hardware del Taima comprende, assieme a magnetometro, accelerometro e GPS con A-GPS, anche un sintonizzatore radio FM. Sul fronte software, Mobiwire ha impiegato il sistema operativo Android 4.4.2 (KitKat) con le applicazioni di base fornite da Google, senza pesanti modifiche all’interfaccia utente, giusto qualche icona personalizzata nel menu delle impostazioni. L’unica applicazione aggiuntiva presente è la suite Kingsoft WPS Office per la visualizzazione e la modifica di documenti Office. La confezione di vendita include la guida rapida, il caricabatterie USB con uscita 5 V/1 A, il cavo USB/microUSB e gli auricolari in-ear con microfono.

La prova

La qualità della costruzione è piuttosto buona, nonostante il largo impiego della plastica: lo testimonia la notevole forza da esercitare per rimuovere la cover posteriore, che ha un sistema di aggancio molto resistente. Per inserire la microSIM e la memoria microSD occorre togliere la batteria, che opera anche da fermo per i due slot. La memoria interna disponibile è davvero ridotta, quindi l’installazione di una microSD è praticamente obbligatoria se si intende scattare molte foto e realizzare video. Impugnando il Taima si ha una sensazione di solidità, senza che si notino forti scricchiolii, però devo rilevare il poco grip offerto dal pannello posteriore. Lo schermo da 5,5” è grande, quindi spesso è necessario utilizzare entrambe le mani, in compenso l’apparecchio entra tranquillamente in una tasca della giacca o del giubbotto.

KingSoft WPS Office è l'unico software aggiuntivo presente tra le app del dispositivo.

KingSoft WPS Office è l’unico software aggiuntivo presente tra le app del dispositivo.

L'unica personalizzazione effettuata da Mobiwire sul sistema operativo consiste nelle icone delle impostazioni.

L’unica personalizzazione effettuata da Mobiwire sul sistema operativo consiste nelle icone delle impostazioni.

Per la navigazione Internet il browser predefinito è Google Chrome in versione mobile.

Per la navigazione Internet il browser predefinito è Google Chrome in versione mobile.

Le prestazioni del display LCD sono più che sufficienti, a parte qualche imprecisione del touch e la visibilità limitata in condizioni di illuminazione diretta; l’angolo di visione non è particolarmente ampio. In condizioni non estreme, il sensore per la regolazione automatica della luminosità ha una buona taratura e si comporta correttamente. Il livello di ricezione in chiamata è molto buono, così come la qualità della voce; elevata la velocità di navigazione in 4G, anche con copertura di segnale a metà (un paio di tacche) i video da YouTube scorrono molto fluidi e senza interruzioni. Anche la connessione Wi-Fi funziona bene e permette di collegarsi ad access point 802.11n con una velocità di 135 Mbps.

La prova di velocità della connessione 4G LTE ha evidenziato degli ottimi valori anche in presenza di un segnale non ottimale.

La prova di velocità della connessione 4G LTE ha evidenziato degli ottimi valori anche in presenza di un segnale non ottimale.

Con una seconda prova ho rilevato velocità di download maggiori rispetto al primo tentativo.

Con una seconda prova ho rilevato velocità di download maggiori rispetto al primo tentativo.

Il risultato del benchmark effettuato con l’app AnTuTu evidenzia un valore delle prestazioni complessivamente discreto.

Il risultato del benchmark effettuato con l’app AnTuTu evidenzia un valore delle prestazioni complessivamente discreto.

Il sensore GPS aggancia i satelliti molto velocemente e, dotandosi di un adeguato supporto per cruscotto e sfruttando Google Maps oppure un software con mappe offline tipo CoPilot, ad esempio, si ottiene un comodo dispositivo per la navigazione da utilizzare in auto. Gli scatti effettuati con la fotocamera principale sono sufficienti in buone condizioni di luce, ma in alcuni casi hanno i colori con una dominante fredda. Discreta la velocità dell’autofocus e dello scatto; è possibile riprendere in HDR, tra le impostazioni c’è la possibilità di compensare l’esposizione, selezionare tra diverse modalità scena e attivare il tagging delle foto con le coordinate GPS. Riguardo il video, il dispositivo offre riprese Full HD con frame rate a 16p in codifica AVC e possibilità di zoom digitale 4x; qualità sufficiente a patto di avere la scena ben illuminata.

Per le videochiamate su Skype la fotocamera frontale è sufficiente; quando la comunicazione è attiva, il LED di notifica lampeggia in blu intermittente. Per l’ascolto delle tracce audio ci sono due app, Musica e Google Play Music: in entrambi i casi si può accedere soltanto ai brani presenti nella memoria interna e sulla microSD, mentre non è possibile ascoltare musica condivisa in rete locale su server DLNA. La mancanza di questa funzionalità non è però un limite, poiché è sufficiente scaricare una delle tante app esistenti sul Play Store, come BubbleUPnP, Mediahouse e tante altre, dipende solo dai propri gusti, per accedere alla libreria multimediale.

Con i riproduttori audio integrati si possono ascoltare tracce MP3, AAC, OGG Vorbis, WAV e FLAC. Il supporto per questi due ultimi formati arriva fino al campionamento di 48 kHz/24 bit. In modo analogo, il player video si limita a riprodurre i file MPEG4 codificati AVC o XviD con audio AAC o MPEG, per tutti gli altri bisogna rivolgersi ad applicazioni fornite di decoder software come MX Player. Sufficiente l’uscita audio in cuffia; per avere una resa più chiara dell’audio riprodotto dall’altoparlante posteriore è necessario sollevare il dispositivo di almeno mezzo centimetro, altrimenti si otterrà un suono meno potente e definito. Buona la ricezione della radio FM integrata. Con un utilizzo piuttosto intenso della navigazione mobile, l’ascolto di brani musicali e la visualizzazione di filmati per più di quattro ore di schermo acceso, la batteria si è dimostrata piuttosto convincente: sono riuscito a completare la giornata e mi ha concesso ancora un po’ di riserva prima di collegarlo, inevitabilmente, all’alimentatore USB.

Per visualizzare filmati con Codec non supportati in modo nativo occorre rivolgersi ad applicazioni come MX Player (disponibile gratuitamente sul Play store).

Per visualizzare filmati con Codec non supportati in modo nativo occorre rivolgersi ad applicazioni come MX Player (disponibile gratuitamente sul Play store).

Un esempio di scatto (parte della facciata del Duomo di Firenze) realizzato in condizioni di illuminazione discreta: la qualità è sufficiente, a parte una dominante fredda del colore.

Un esempio di scatto (parte della facciata del Duomo di Firenze) realizzato in condizioni di illuminazione discreta: la qualità è sufficiente, a parte una dominante fredda del colore.

Conclusioni

L’unico aspetto di questo dispositivo che mi ha lasciato qualche perplessità è la reattività del touchscreen, non sempre preciso. Per quanto riguarda il resto, la sezione telefonica dell’apparecchio è ottima, sia per quanto riguarda la qualità della ricezione in chiamata che la navigazione su rete 4G, la fotocamera principale è nella media e qualche limitazione riscontrata sulla riproduzione dei formati audio in alta risoluzione non pregiudica il positivo giudizio complessivo sul prodotto. Un phablet essenziale a un prezzo veramente interessante.

di Marco Meta


Ci è piaciuto

  • Qualità audio in chiamata
  • Velocità navigazione in 4G
  • Interfaccia utente senza personalizzazioni

Non ci è piaciuto

  • Fotocamera
  • Touchscreen un po’ impreciso

 

Carta d’identità

  • Marca: Mobiwire
  • Modello: Taima
  • Tipo: Phablet Android
  • Dimensioni: 154x79x9,2 mm
  • Peso: 177 g

Principali caratteristiche dichiarate

  • Sistema operativo: Android 4.4.2 (KitKat).
  • Frequenze di lavoro: 2G 850/900/1.800/1.900 MHz – 3G 850/900/1.900/2.100 MHz – 4G LTE 800/1.800/2.600.
  • Traffico dati: GPRS/EDGE/UMTS/HSDPA/HSUPA/LTE.
  • Connettività: Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.0, microUSB 2.0.
  • Processore: quad-core 1,3 GHz (MediaTek MT6582U).
  • RAM: 1 GB.
  • Memoria interna: 4 GB (disponibile 2,2 GB).
  • Display: TFT multitouch da 5,5” HD con risoluzione 1.280×720 pixel (320 ppi).
  • Batteria: 3.000 mAh.
  • Fotocamera principale: 8 Megapixel (3.264×2.448) con flash LED.
  • Fotocamera anteriore: 2 Megapixel (1.600×1.200)

Distribuito da: ZAP S.p.A., Viale Duca d’Aosta 28, 25121 Brescia (BS). Tel. 030 8371100 – Fax 030 8371137 – www.zaptv.info

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