Londra 22 febbraio 2023
Nel suo quartier generale londinese Sony ha mostrato in anteprima alla stampa il lineup dei televisori del 2023, condendo la presentazione con delle demo dei nuovi prodotti, ufficialmente presentati oggi con un evento online su YouTube
Saranno ben 7 le nuove linee di TV previste per quest’anno, tutte UHD, quattro di fascia alta e medio alta e tre di gamma media. Per quanto riguarda i TV 8K, per il 2023 non sono previsti nuovi modelli, ma resteranno in catalogo quelli esistenti.
I nuovi TV saranno equipaggiati con il Cognitive Processor XR aggiornato con la tecnologia XR Clear Image, che migliora la riduzione del rumore e la nitidezza delle immagini in movimento. Nei modelli FALD inoltre il Cognitive Processor XR consentirà un migliore controllo della retroilluminazione e la riduzione dell’effetto blooming. Per quanto riguarda l’audio, i TV saranno dotati della funzione Acoustic Center Sync, che sincronizza il sistema audio del televisore con il canale centrale di una soundbar Sony compatibile trasformandolo nell’altoparlante centrale. Per un’esperienza sonora ancora più coinvolgente, quando equipaggiati con una soundbar Sony, si potrà utilizzate la funzione 360 Spatial Sound Mapping per la virtualizzazione dei canali surround. La gamma BRAVIA XR 2023 offrirà anche nuove funzionalità dedicate ai gamers, tra cui l’Auto HDR Tone Mapping e l’Auto Genre Picture Mode, per una qualità dell’immagine ottimizzata durante il gioco e lo streaming, ed il Black Equalizer per aumentare la luminosità nelle aree scure al fine di individuare più facilmente oggetti e avversari; tutte le funzionalità saranno facilmente gestibili attraverso un meni dedicato. Da segnalare poi l’impegno della casa a ridurre l’utilizzo della plastica attraverso la sua iniziativa Road to Zero. Per ridurre l’impatto ambientale, Sony sta lavorando su molteplici aspetti del ciclo di vita del prodotto, come la riduzione dell’uso di plastica vergine, il miglioramento dell’efficienza dei trasporti e la revisione del consumo energetico durante l’uso. Il nuovo Eco Dashboard incluso in tutti i modelli 2023 consente agli utenti di personalizzare facilmente le preferenze e le impostazioni di risparmio energetico.
LINEUP 2023
Al top dei display OLED si collocherà la linea A95L basata sui pannelli Samsung QD-OLED, che includerà anche un 77” in aggiunta ai classici tagli da 55, 65”.
I modelli top LCD sono invece quelli della linea Mini LED X95L, con diagonali da 65, 75 e 85”.
La linea di TV OLED WRGB con pannelli LG è la A80L, con un nuovo taglio da 83” che arricchisce la serie composta anche da un 77, un 65 ed un 55”.
La X90L è la serie dei TV LCD FALD (Full Array Local Dimming) composta da 5 modelli: 55, 65, 75, 85 ed un nuovo 98”.
Le altre tre serie che completano il lineup sono la X85L (FALD, 55, 65 e 75”), la X80L (LED, 43, 50, 55, 65, 75 e 85”) e la X75WL (LED, 43, 50, 55, 65 e 75”).
LE DEMO
Per quanto riguarda le demo, sono state organizzate tre sessioni; la prima, certamente la più interessante (ma l’unica in cui non era permesso scattare foto), era incentrata sulla qualità video dei nuovi TV, con i modelli 2023 posti a confronto con quelli del 2021 ed anche con alcuni modelli di pari caratteristiche della concorrenza. Nella seconda gran parte del nuovo lineup era a disposizione per le foto e venivano inoltre dimostrate alcune delle nuove funzionalità, oltre ad un paio di dimostrazioni audio. La terza ed ultima sessione era dedicata esclusivamente all’audio ed in particolare alla integrazione dell’audio delle soundbar con quello del TV.
Demo 1
Dei quattro nuovi TV selezionati per la dimostrazione, quello che mi ha colpito di più è stato il mini LED X95L, posto a confronto col modello 2022 X95K, con un OLED della concorrenza (LG C2) e con un monitor Sony da studio. Anticipo subito la conclusione: se il prezzo sarà adeguatamente allettante rispetto a quello degli OLED di pari diagonale questo TV sarà uno dei protagonisti della scena. Rispetto al suo predecessore, l’incremento del 20% del numero delle zone di local dimming ha comportato un notevole miglioramento dell’effetto blooming. Molto buona la luminosità, superiore a quella del C2, con un livello del nero per quanto ho avuto modo di vedere molto soddisfacente. In condizioni di ambiente oscurato, quindi con l’intervento del processamento in funzione della luce ambiente non più chiamato in causa, l’X95L si è dimostrato anche abbastanza fedele al riferimento. Convincente anche il zzzz X90L, che rispetto al modello 2022 X90K ha esibito una colorimetria più satura a fronte di una maggior luminosità ed è apparso anche più luminoso del modello della concorrenza scelto per il confronto, il Samsung QN85B che però in alcune clip è apparso avere un nero più convincente. Il terzo TV in demo era il ccccc X85L, a confronto con l’X85K, surclassato in luminosità e nero e con il Samsung Q80B, anche in questo caso più saturo e luminoso ma meno efficace sul nero. Il quarto ed ultimo TV era anche il più atteso, trattandosi del QD-OLED A95L, però ancora in veste prototipale e lontano dalle prestazioni definitive. Rispetto all’A95K una breve clip (Perù?) ha permesso di apprezzarne la maggior luminosità di picco su piccole zone, mentre con altre immagini (non clip cinematografiche ma selle inquadrature di fiori) non emergevano miglioramenti sulla luminosità media su ampie zone. L’apparecchio concorrente scelto per il confronto non poteva che essere il Samsung S95B, che però con la clip floreale appariva cromaticamente innaturale. Nel complesso questa quarta parte della prima demo ha detto poco o niente. Peccato.
Demo 2
La possibilità di guardare da vicino i nuovi modelli ci riporta al fatto che l’elemento che più di ogni altro caratterizza l’aspetto di un TV (oltre alla profondità dell’apparecchio ed allo spessore ed al materiale della cornice) è il design della base di appoggio. Per il 2023 la Sony ha praticamente abbandonato lo “slate design”, ovvero il TV che poggia dirattamente sul ripiano senza nulla davanti e che era una caratteristica unica di alcuni modelli della casa. Per dare carattere ai nuovi modelli i designer quest’anno sono ricorsi alla forma a rombo delle “zampette”, che in alcuni modelli sono perpendicolari al pannello sul frontale e leggermente angolate verso l’interno sul retro. Ogni linea dei nuovi TV ha le sue varianti sulle possibilità di collocamento dei piedini, più o meno vicini ai bordi del TV (per consentire l’appoggio anche su mobili meno larghi del TV stesso) e col pannello più o meno sollevato rispetto al piano di appoggio, in caso di presenza o meno della soundbar. Tre le funzionalità dimostrate. Uno: la configurazione della modalità “risparmio energetico” con schermate dedicate (Eco Dashboard), modalità più “coinvolgente” per l’utente che è così più invogliato a metterci mano con attenzione.
Due: il funzionamento della app (al momento solo per Android) per facilitare l’ordinamento dei canali in base alle proprie preferenze
Tre: il menu dedicato ai gamers (non era consentito scattarne una foto perché ancora non finalizzato), con l’interessante funzionalità che permette di rimpiccolire l’immagine del gioco a seconda delle necessità e preferenze del giocatore. Nelle simulazioni calcistiche ad esempio si preferisce avere l’immagine grande, ma con gli sparattutto in prima persona, per non incappare in pericoli presenti nelle zone della visione periferica, è meglio uno schermo più piccolo, tutto sotto il pieno controllo visivo.
Demo 3
La terza demo si proponeva di evidenziare i benefici dell’integrazione dell’audio Acoustic Surface integrato nel TV con quello della soundbar. In effetti la resa sonora è più coerente. Peccato però che è stato usato un display molto più grande della soundbar e con i surround molto separati, finendo per avere un fronte anteriore più stretto di quello posteriore. Anche l’algoritmo di gestione dell’audio a 360 si è dimostrato un po’ troppo libertino, alterando un po’ troppo la provenienza dei suoni rispetto al contenuto non “trattato”.
