Mobile World Congress 2015 – Barcellona

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Come ogni anno si ripete il rito del Mobile World Congress, la manifestazione che coinvolge praticamente tutti gli operatori e le aziende che forniscono prodotti e soluzioni di rete e dispositivi mobili, a parte Apple che da sempre snobba la kermesse (annunciando tra l’altro una presentazione del suo smartwatch proprio per qualche giorno dopo la chiusura della fiera spagnola, N.d.r.).

Una vista dall'alto del Mobile World Congress

Una vista dall’alto del Mobile World Congress

Ufficialmente aperta il 2 marzo, con le dirimpettaie Microsoft (Steven Elop) e Sony (Katzuo Hirai) che se le suonavano (sì è il termine giusto, visto il volume della colonna sonora delle rispettive presentazioni) di santa ragione, l’una con i nuovi Lumia 640 e 640XL presto disponibili con tutta una serie di software e servizi Business a corredo più la compatibilità col futuro Windows 10,

Steven Elop descrive i nuovi dispositivi

Steven Elop descrive i nuovi dispositivi

l’altra con il tablet Z4, davvero impressionante per maneggevolezza e prestazioni, e lo smartphone Xperia M4 Aqua, mentre nella giornata di domenica ci sono state varie “press conference” ed eventi riservati alla stampa che si sono rincorsi per l’intera giornata,

Sony prova a stupire con un nuovo tablet

Sony prova a stupire con un nuovo tablet

partendo con gli annunci di Acer, HTC, Huawei, Lenovo tra gli altri, per finire con il lancio mondiale dell’attesissimo Galaxy di Samsung, nelle due incarnazioni S6 e S6 Edge. Non vogliamo rovinare la sorpresa ai lettori e qui riporteremo alcune foto e brevi notizie dell’evento, per poi approfondire con un articolo dettagliato nel prossimo numero in edicola.

Di seguito due dei prodotti che hanno creato più attesa nei giorni precedenti l’apertura del MWG, i nuovi dispositivi di Samsung.

Ecco uno dei dispositivi più attesi, il Galaxy S6 edge

Ecco uno dei dispositivi più attesi, il Galaxy S6 edge

Il fratello "minore", il Galaxy S6 "liscio"

Il fratello “minore”, il Galaxy S6 “liscio”

Ecco un dispositivo interessante  proposto da Jolla, azienda finlandese che ha iniziato come “spin-off” di Nokia, il tablet da 7″ con sistema operativo Sailfish OS giunto alla versione 2.0, nel quale si possono usare anche le app per Android e che è provvisto di innovative funzionalità per la protezione dei dati personali.

Il simpatico tablet di Jolla, che monta la versione 2.0 Sailfish Os e permette di digitare tenendolo con entrambe le mani.

Il simpatico tablet di Jolla, che monta la versione 2.0 Sailfish Os e permette di digitare tenendolo con entrambe le mani.

Alcatel OneTouch ha portato a Barcellona l’Idol 3, con sezione audio e fotografica molto curata, e altri dispositivi inteessanti, come una custodia con batteria e connettività 4G per iPad mini solo Wi-Fi, un tablet 10″ con tastiera rimovibile che lo porta a somigliare molto a un netbook, e Watch, lo smartwatch della casa.

Questa cover funge da batteria aggiuntiva ed è dotata di un modulo 4G per dare nuova vita agli Ipad mini solo WiFi.

Questa cover funge da batteria aggiuntiva ed è dotata di un modulo 4G per dare nuova vita agli iPad mini solo WiFi.

Lo smartwatch secondo la visione di Alcatel OneTouch.

Lo smartwatch secondo la visione di Alcatel OneTouch.

Una volta uniti i due pezzi, si ottiene un netbok con tastiera Bluetooth.

Una volta uniti i due pezzi, si ottiene un netbok con tastiera Bluetooth.

Presso lo stand Lenovo abbiamo trovato i primi dispositivi mobili dotati di audio Dolby Atmos, sia tablet sia smartphone.

Un tablet 10" da Lenovo con decoder Dolby Atmos integrato a meno di 200 dollari...

Un tablet 10″ da Lenovo con decoder Dolby Atmos integrato a meno di 200 dollari…

Sono riuscito a fare un giro sull’escavatore pilotabile da remoto che era in dimostrazione su una rete LTE sperimentale a bassa latenza nello stand di Ericsson…

Grazie al visore Oculus sono alla guida (con aiutino ovviamente...) di un escavatore sito a migliaia di km di distanza.

Grazie al visore Oculus sono alle prese (con aiutino ovviamente…) di un escavatore sito in Svezia, a migliaia di km di distanza da Barcellona.

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