La primavera di Sony

In un incontro a Milano, Sony ha presentato un ambizioso programma per espandere la propria presenza nel mercato dei televisori grazie ad una aggressiva strategia iniziata allo scorso CES di Las Vegas e culminata con la presentazione del modello top A1. E accanto a ciò, altre interessanti novità.

È in fermento il mercato dei televisori. Il 4K è finalmente maturo e le prime trasmissioni, al solito a partire dal calcio, sono disponibili nell’etere italiano. Film in 4K cominciano ad essere disponibili su supporto fisico mentre a fare la differenza oggi c’è quel fenomeno dell’HDR che il nostro Mario Mollo ci spiega con dovizia di particolari nelle prossime pagine.

Sony ha mostrato, all’ultimo CES di Las Vegas, velleitarie intenzioni sul mercato del TV che l’ha vista a lungo protagonista e che probabilmente necessitava di una riorganizzazione delle linee dei prodotti, date le importanti risorse messe a disposizione in questo settore. Il risultato dell’impegno è una interessante line-up di apparecchi per il 2017, aggressiva e completa, che sposta in alto l’asticella dei riferimenti per ogni fascia di mercato, a partire dall’esclusività delle dotazioni del top di gamma, l’attuale straordinario A1.

Con l’XE85, Sony offre dotazioni eccellenti anche ai segmenti di mercato più accessibili per accrescere sensibilmente la qualità media dei propri prodotti.

4K e HDR, i televisori Sony 2017

La prima importante novità è l’introduzione a tappeto dell’HDR, funzione che davvero fa la differenza nella riproduzione delle immagini, anche nei prodotti della fascia d’ingresso, oggi con pannello Full HD (e HD Ready in quelli da 32 pollici). Con le linee XE80 e XE85, con schermi di dimensioni 43, 49 e 55 pollici per la X80 e 55, 65, 75 pollici per la XE85, viene offerto l’HDR su pannelli 4K. Le XE80 e XE85 rappresentano le linee da cui Sony si aspetta una grande diffusione, con dotazioni oltretutto interessanti, a partire dal Triluminos Display, dalla dotazione del processore X1 e dal sistema operativo Android TV. Nessuna importante novità, a dire il vero, ma una ricchezza di dotazioni eccellente.

Per trovare le novità tecnologiche 2017 occorre spostarsi nel segmento Premium, in cui sono presenti tre linee di televisori, definite XE90 e XE93/94 (la differenza sta nella sigla: XE94 per il modello da 75 pollici e XE93 per quelli da 65 e 55). Le novità sono comprese nei comparti già presentati.

Nella linea Premium, le novità tecnologiche della stagione Sony 2017.

L’HDR evolve in HDR Premium, reso possibile anche grazie all’adozione del processore X1 Extreme, più potente dell’X1 ed ora capace di attuare la strategia di visione definita super bit mapping 4K HDR. Il pannello si avvale della tecnologia Slim Backlight Drive+ in cui il local dimming, portato alla più prestante versione definita “Full LED” (nell’XE94, “full array” nell’XE93), ha reso possibile avere comunque uno schermo estremamente sottile pur disponendo di una matrice di punti di illuminazione molto fitta. Il controllo del contrasto adottato è l’X-tended Dynamic Range Pro che porta le prestazioni ad un fattore dichiarato 10x rispetto al “normale” XDR.
Caso a sé l’ammiraglia delle linee dei TV di Sony. È siglata A1 (ma è chiamata anche “Bravia OLED”) e viene declinata in tre diverse sigle in base alle dimensioni del pannello, nello specifico da 55, 65 e 77 pollici.

Caratteristica fondamentale dell’A1 è l’adozione del pannello OLED. Sottilissimo, luminosissimo e dalla visione straordinaria grazie alla tecnologia adottata, l’A1 si avvale del processore X1 Extreme per il controllo delle immagini e supporta Dolby Vision, il formato HDR evoluto sviluppato dai Dolby Laboratories che incrementa ancora di più l’esperienza visiva.

Bravia OLED, ovvero A1, l’attuale ammiraglia della Sony. Con pannello OLED, processore X1 Extreme e Dolby Vision, offre l’innovativo Acoustic Surface che permette l’emissione acustica facendo vibrare il pannello dello schermo.

Gavin McCarron, Product Manager per i TV Sony europeo, ci mostra il “motore” dell’Acoustic Surface.

Una delle caratteristiche più esclusive della linea A1 è comunque l’adozione della tecnologia Acoustic Surface, che risolve il problema di dotare il televisore di una qualità audio all’altezza della qualità top del video. Con schermi Slim è impossibile trovare spazio per permettere a membrane di muoversi tanto quanto la riproduzione di bassi necessiterebbe. Una soluzione è relegare l’emissione a box esterni, nella base o nella cornice, che però tanto slim non può più essere.

Sony ha adottato la tecnologia degli “exciters” ed ha posto in vibrazione l’intero pannello di visione. Quattro exciter, posti a due a due in corrispondenza dei due terzi del pannello, lo trasformano in un ottimo emettitore (ascoltato nella sala demo a confronto con altri modelli di televisore ha convinto più di un presente, pur senza arrivare a vette hi-fi). A completare la gamma un piccolo ma strategico altoparlante convenzionale posto nel “gambo” posteriore.

L’A1 visto da dietro. Sotto le due alette laterali sono posti i due “exciters”. Al centro, un piccolo altoparlante dinamico completa la gamma.

Non solo TV

Accanto alle TV, Sony ha presentato anche altre interessanti novità, a partire dalle soundbar la cui crescita sul mercato sembra non essere affatto attenuata. Dall’estetica in linea con le attuali tendenze di arredo, le soundbar di Sony vengono definite compatte. Sono due, siglate HT-MT500 e HT-MT300, ed entrambe prevedono la presenza di un subwoofer wireless costruito in modo da poter essere appoggiato ad una parete o adagiato sotto a un divano. La MT500 è in grado di trattare l’audio in alta risoluzione, facendo l’upscaling dei segnali ricevuti, mentre entrambe sono dotate di Bluetooth e NFC e di una presa USB come ulteriore sorgente. La MT500, inoltre, dispone anche di Chromecast integrato che permette anche l’accesso a Spotify ed altri “servizi” online. Vantano una finitura simile alla pelle e sono disponibili in nero e color “Cream”, in italiano “bianco panna”, con griglia frontale opaca.

Le nuove soundbar “compatte” di Sony.

Dolby Atmos e DTS-X per il sinto A/V STR-DN1080, dotato di connessioni wireless e Bluetooth e compatibile Hi-Res Audio.

Sony introduce anche il lettore Blu-ray 4K UBP-X800, sviluppato in collaborazione con Sony Pictures. In grado di riprodurre i formati dei nuovi Blu-ray 4K, offre l’upscaling dei contenuti video in Full HD di Blu-ray e DVD ed offre anche l’upscaling dell’audio verso l’Hi-Res Audio grazie  alle funzionalità DSEE HX. Si può connettere in rete, offrendo funzionalità wireless multiroom, compatibilità con Spotify e pilotare speaker Bluetooth. Accanto al lettore 4K, Sony ha presentato anche un ampli multicanale, siglato STR-DN1080, dotato di Dolby Atmos e DTS-X.

A proposito di Hi-Res Audio, sono stati presentati anche i nuovi Walkman A35, compattissimi riproduttori portatili capaci di trattare anche file audio in alta risoluzione, DSD compresi. Grazie al Bluetooth possono connettersi con cuffie senza fili, anche attraverso il protocollo LDAC, che assicura massima qualità d’ascolto. Con display touch 3,1”, 16 GB di memoria interna e slot SD come ulteriore espansione, con la cuffia in dotazione (integra la tecnologia Digital Noise Cancelling) l’A35 si rivela una interessantissima sorgente HD.

Il lettore Blu-ray 4K UBP-X800, sviluppato in collaborazione con Sony Pictures.

Le due versioni (con e senza cuffia Noise Reduction) del nuovo Walkman Hi-Res Audio siglato A35.

A completare le novità Sony, l’intera linea di cuffie, di cui l’MDR-1000x provata sul numero 383 di AUDIOreview ne rappresentava il punto di forza, e alcuni dispositivi estremamente accattivanti per l’audio in mobilità.

Rocco Patriarca

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